Vescovato vince in casa la Festa in piazza, conclusa con il pensiero rivolto a don Rossoni
È un “predominio” che si consolida di edizione in edizione quello dei ragazzi di Vescovato che anche quest’anno si sono aggiudicati la vittoria della “Festa in piazza” zonale, svoltasi nella mattinata di martedì 21 giugno ne La Rocca, il centro parrocchiale di Vescovato intitolato a san Luigi Gonzaga.
Una mattinata di giochi che ha coinvolto bambini delle elementari e ragazzi delle medie della zona pastorale settima.
Il gruppo più consistente era quello dei padroni di casa: l’unità pastorale di Vescovato, Ca’ de’ Stefani, Pescarolo, Pieve Terzagni, Gabbioneta e Binanuova, con il vicario don Marco Bosio e il parroco in solido don Paolo Arienti, anche in veste di responsabile della Federazione Oratori Cremonesi, promotore dell’iniziativa.
Folti anche i gruppi di Persico, Dosimo e Quistro con il parroco don Claudio Rubagotti e il collaboratore parrocchiale don Massimo Macalli. Non mancavano quindi Torre de’ Picenardi, San Lorenzo de’ Picenardi, Pozzo Baronzio e Ca’ d’Andrea, con i ragazzi accompagnati dal collaboratore parrocchiale don Paolo Fusar Imperatore.
Don Giuseppe Manzoni ha accompagnato i ragazzi di Piadena, giunti in bicicletta. C’era poi l’oratorio di Cicognolo con il parroco don Francesco Pigola e l’unità pastorale di Isola Dovarese e Pessina cremonese con i parroci don Adelio Buccellè e don Riccardo Vespertini.
Lo schema della festa è stato quello ormai consueto, con i ragazzi chiamati a sfidarsi in prove sportive e di abilità. A ogni vittoria, però, si guadagnava un kapla speciale, utilizzabile dagli animatori per un viaggio speciale nelle diverse parti del mondo scoprendo tradizioni e usi e collezionando speciali cartoline.
Ben 37 quelle racimolate dai padroni di casa che si sono così guadagnati il titolo 2016, seguiti da Isola Dovarese con Pessina che hanno distaccato di poco Persico Dosimo.
Prima della conclusione della mattinata, con la consegna dell’ambito mappamondo-trofeo, il pensiero di tutti è andato a al parroco di Torre, don Giampaolo Rossoni. Il forte applauso di ragazzi, animatori e sacerdoti ha voluto idealmente raggiungere la clinica Ancelle dove è ricoverato.