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Venerdì il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi apre a Bozzolo la “3 giorni mazzolariana”

Sarà il ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi a inaugurare, venerdì 10 giugno a Bozzolo la terza edizione della “3 giorni mazzolariana”, in programma sino a domenica 12 giugno con una ricca serie di iniziative. Un fitto programma di appuntamenti, tra riflessioni, preghiera, momenti artistici e anche di convivialità. “Ogni generazione, anche la nostra, ha le sue strade di perdimento e di salvezza, una sua maniera di cercare” lo slogan scelto per l’edizione 2022.

La rassegna si aprirà afficialmente nel pomeriggio di venerdì 10 giugno, alle 18, presso la loggia del Comune, in piazza Europa. I saluti introduttivi saranno affidati al vescovo di Cremona Antonio Napolioni, al sindaco di Bozzolo Giuseppe Torchio e a Ildebrando Bruno Volpi dell’Associazione Isacco, promotrici di questo evento che ha il patrocinio della Fondazione “Don Primo Mazzolari”, della Parrocchia e del Comune di Bozzolo. Quindi, introdotto dall’on. Bruno Tabacci (sottosegretario alla Presidenza del Consiglio), il ministro Bianchi offrirà una propria riflessione sul tema dell’educazione, lasciando poi la parola a don Bruno Bignami, postulatore della causa di beatificazione di don Primo, che porterà alla scoperta di un Mazzolari inedito.

Tanti gli eventi che animeranno la giornata di sabato 11 giugno. Alle 16.30 nella chiesa di San Francesco l’attenzione sarà rivolta a scrittrici e scrittori italiani; alle 17.30 presso la loggia del Comune un dialogo sull’altro con Paolo Trianni (Pontificia Università Gregoriana – Università di Trento) e il giornalista e scrittore iracheno Younis Tawfik; alle 19 il tema dell’ecologia integrale al centro dell’intervento di don Bruno Bignami (direttore dell’Ufficio nazionale della CEI per i problemi sociali e il lavoro) e Gianni Borsa (direttore della rivista “Impegno”, edita dalla Fondazione Mazzolari). Alle 20.30 presso la Cascina Paganini, di via Castello 22, apericena a introdurre la serata di musica e non solo su “Il coraggio del prete” con Roberta Biagiarelli e Paolo Bergamaschi.

L’intera giornata, come tutta la tre giorni sarà animata dai ragazzi delle sezioni coreutico e musicale del Liceo Statale “Isabella d’Este” di Mantova.

Il programma di domenica 12 giugno si aprirà alle 10.30 nella chiesa parrocchiale di San Pietro con la Messa presieduta da mons. Leonardo Sapienza (Reggente della Prefettura della Casa Pontificia).

Alle 16.30, presso Casa San Giuseppe delle Suore di Maria bambina (in piazza Don Primo Mazzolari 12) i quarant’anni della Fondazione Don Primo Mazzolari saranno al centro dell’intervento della presidente Paola Bignardi

Alle 18.30, invece, presso la Casa della Gioventù (piazza don Primo Mazzolari 1) la proiezione del docu-film “Il Profeta della Bassa”, girato nel 1967 da Ermanno Olmi per la Rai: un programma televisivo su sceneggiatura di Corrado Stajano e dedicato alla figura di Don Mazzolari che, per ragioni non chiarite, non andò mai in onda e che non risulta essere conservato negli archivi Rai.

Dopo la cena in oratorio (necessaria la prenotazione) alle 21.30 i giovani della Zona pastorale 4 interpretano “La Samaritana” di Don Primo Mazzolari.

 

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