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Unitalsi a Loreto in comunione spirituale con Fatima

Da Loreto a Lourdes. È questo il cammino che vede impegnata la sottosezione di Cremona dell’Unitalsi, di ritorno dal Santuario anconetano dove una trentina di persone si è fatta pellegrina dal 12 al 15 maggio scorsi. Senza dimenticare gli appuntamenti con il Rosario mensile e i gli incontri di formazione, lo sguardo va al classico pellegrinaggio francese (in pullman, anche attrezzato), in agenda da domenica 10 a venerdì 15 settembre, e che dovrebbe poter contare sulla presenza del vescovo Napolioni.

Le iscrizioni sono già aperte. Continueranno, sino a esaurimento posti, fino al 31 luglio, contattando la sede dell’Unitalsi cremonese presso il Centro pastorale diocesano di Cremona (sito internet www.unitalsicremona.info, e-mail cremona@unitalsilombarda.it, tel/fax 0372/458946).

Nel frattempo, però, l’annata associativa sarà caratterizzata da un altro momento di particolare rilevanza: l’incontro regionale dei giovani dell’Unitalsi che dal sabato 8 a domenica 9 luglio si svolgerà proprio a Cremona.  Locandina dell’evento lombardo

Locandina pellegrinaggi Unitalsi 2017

 

Resoconto del pellegrinaggio a Loreto

Il viaggio della sottosezione cremonese dell’Unitalsi a Loreto è iniziato nella prima mattinata di venerdì 12 maggio, partendo in pullman (attrezzato per disabili) da Cremona con fermata a Sospiro presso la struttura ospitante alcuni iscritti al viaggio in terra lauretana, in tutto 30 persone tra pellegrini, malati e volontari, con la presenza di Maria Enrica Lambri (presidente cremonese), Marinella Oneta (vice-presidente) e alcuni consiglieri della sottosezione.

Appena dopo pranzo il gruppo cremonese si è unito ai pellegrini provenienti dalle altre sottosezioni lombarde e, insieme, hanno iniziato il pellegrinaggio alla Santa Casa di Loreto.

In tutto la comitiva lombarda era composta da 185 persone: 2 sacerdoti, 5 medici, 45 malati, 44 sorelle, 32 barellieri e 57 pellegrini.

Nel pomeriggio il primo appuntamento è stato il passaggio alla Santa Casa e, a seguire, la Messa nella Basilica Inferiore (Cripta) concelebrata dai due assistenti spirituali don Giovanni Illia (Como e Sondrio) e don Alessio Menegardo (Mantova).

Il pellegrinaggio è proseguito con la processione eucaristica nella maestosa cornice della grande piazza della Madonna, antistante la Basilica, presieduta da mons. Giovanni Tonucci, arcivescovo prelato di Loreto e delegato pontificio per il Santuario lauretano, nonché delegato pontificio per la Basilica di Sant’Antonio in Padova (ufficiale in questi giorni la sua rinuncia per raggiunti limiti di età e la nomina del sostituto nella persona di mons. Fabio Dal Cin, 52 anni, della Diocesi di Vittorio Veneto).

In serata corposa è stata la partecipazione alla recita del Rosario in onore della Vergine, nell’appuntamento “Maggio con Maria” proposto per tutto il mese dal Santuario e aperto a tutta la comunità di Loreto.

Nella giornata di sabato 13 – dopo la recita del Rosario presso la Scala Santa alle ore 7 – il momento forte è stata la celebrazione Penitenziale nella Sala Pomarancio, con la liturgia della Parola, meditazione e a seguire confessioni.

Dopo pranzo il pellegrinaggio si è spostato nella vicina Recanati. Qui sono state illustrate le caratteristiche storiche ed artistiche della Cattedrale (dove è stata celebrata le Messa) e le opere presenti nel Museo “Villa Colloredo Mels” , i capolavori di Lorenzo Lotto, talvolta riconosciuto come “spirito romantico”, data la sua grande sensibilità ed il suo forte turbamento caratteriale, nonché per il suo stile di vita che lo porta ad un continuo pellegrinaggio per l’Italia.

A chiusura di questa giornata intensa, dopo cena, un momento mariano sempre molto suggestivo, quest’anno ancor più coinvolgente vista la data del 13 maggio e la ricorrenza: fiaccolata e recita del Rosario e delle Litanie lauretane nel centenario dell’apparizione della Madonna ai pastorelli di Fatima e in occasione della loro canonizzazione, alle 21 in piazza della Madonna, davanti alla Basilica lauretana, in contemporanea con la presenza del Papa nel Santuario portoghese. Il Rosario è stato meditato con brevi testi tratti dalle “Memorie di suor Lucia” e dai discorsi del beato Paolo VI, di san Giovanni Paolo II e di Benedetto XVI. Al termine i fedeli sono stati invitati a unirsi alla preghiera di consacrazione recitata nella formula ufficiale proposta dal Santuario di Fatima.

Il terzo giorno di pellegrinaggio, domenica 14, è iniziato con la Messa del personale, alle 6.30 nella sala Pomarancio, per proseguire con la Messa festiva nella Basilica Inferiore e durante la quale sono stati festeggiati gli anniversari di matrimonio (due coppie) e di consacrazione (una suora)

 

Nel pomeriggio visita alle Cappelle e alla Pomarancio per proseguire con il Rosario, l’adorazione e la catechesi tenuta da padre Franco Carollo, rettore della Pontificia Basilica della Santa Casa di Loreto.

Nella serata domenicale in Santuario si è pregato con la “Via Lucis”: le 14 stazioni meditate con brani del Vangelo che riguardano la vita di Gesù dopo la sua Risurrezione sono state guidate da padre Gianluca Quaresima, frate cappuccino che accoglie e segue i gruppi Unitalsi da un po’ di anni.

L’ultimo giorno, lunedì 15,  si è aperto con la Messa del personale nella solita collocazione della Pomarancio, ed è proseguito con la cosiddetta “Messa dell’accoglienza”, visto che in questa occasione è stata ufficializzata l’adesione di una nuova dama, Emilia.

La partenza per il rientro alle 13.30 , dopo il canto mariano dedicato alla Madonna di Loreto.

Come sempre è stato tanto il bagaglio umano e spirituale che il pellegrinaggio lauretano ha donato al cuore di ognuno, ma quest’anno il filo diretto con Fatima e la festa del 13 maggio nel Centenario della prima apparizione ha reso ancor più forte il legame con Maria e con tutti coloro che insieme hanno pregato affidandosi a Lei perché interceda sempre presso il Padre.

Photogallery del pellegrinaggio a Loreto