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Una telefonata per vincere la solitudine: attiva dal 16 febbraio l’iniziativa solidale della Cappellania dell’ospedale Oglio Po

“Una telefonata vale un abbraccio”. Con questo slogan la Cappellania dell’ospedale di Casalmaggiore ha pensato di impegnarsi a compiere un piccolo gesto verso coloro che rappresentano le categorie maggiormente colpite da questo periodo così complicato, ossia i malati e gli anziani.

Il 16 febbraio, in occasione della visita del vescovo Antonio Napolioni, nella ricorrenza della Giornata Mondiale del Malato, presso il nosocomio “Oglio Po”, è stato inaugurato il progetto “Adotta un malato o un anziano”. Iniziativa in cui i volontari della Cappellania, e non solo, si rendono disponibili a offrire il proprio sostegno alle persone bisognose, ai malati, ai pazienti appena dimessi, costretti a vivere in solitudine nelle case, con almeno una telefonata alla settimana.

Il progetto, fresco di inaugurazione, sta riscuotendo un notevole successo. Angela, Concetta, Fioralba e Patrizia sono state le prime volontarie ad attivarsi, ma l’interesse si sta allargando anche al di fuori della Cappellania dell’ospedale: sono molte, infatti, le persone che si sono rese disponibili ad offrire il proprio contributo. Una telefonata non costa niente, ma può migliorare una giornata.

L’iniziativa è stata accolta in maniera positiva sia dal personale ospedaliero, conscio dei bisogni dei pazienti, sia da alcuni comuni del comprensorio. E proprio questi possono rivelarsi come preziosa risorsa, utile al tracciamento delle persone sole che possono necessitare di un aiuto.

Ma i riscontri positivi arrivano anche dall’altro lato: gli anziani, i malati, fruitori di questa nuova bellaopportunità, possono usufruire non solo della compagnia dei volontari, ma anche di un supporto tecnico e pratico, come ad esempio un aiuto per la prenotazione di visite ed esami, in una sanità che è ormai sempre più tecnologica.

L’obiettivo della Cappellania è quello di riuscire ad instaurare rapporti, non solo con i bisognosi, ma anche con comuni e parrocchie, così da diventare un tramite tra chi necessita di un aiuto e chi, nel limite delle proprie possibilità, può offrirlo.

Scarica qui il volantino dell’iniziativa

Per l’adesione basta contattare i numeri di telefono scritti nel volantino, per ricevere, ogni settimana, un aiuto e un po’ di compagnia.

Chi volesse invece rendersi disponibile come volontario e donare un po’ del proprio tempo può inviare una mail all’indirizzo cappellania.poop@asst-cremona.it, riportando i propri dati, compreso il numero di cellulare.

 

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