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Una Croce di speranza: con la tappa all’Ospedale Oglio Po prosegue l’itinerario giubilare in Zona 5

 

L’itinerario giubilare “Una croce di speranza” continua il suo cammino nella Zona pastorale V e, così come nel mese di maggio aveva fatto tappa all’ospedale di Cremona, dal 12 al 14 giugno ha coinvolto l’Ospedale Oglio Po di Casalmaggiore. La Croce è stata accolta presso la cappella dell’Ospedale di Casalmaggiore giovedì 12 giugno alle 16 con un momento di preghiera presieduto da don Gino Assensi alla presenza di malati e dipendenti della struttura sanitaria.

Il giorno seguente, dalle 13.30 alle ore 14.30, un’ora dedicata all’adorazione eucaristica e alla croce, per consentire anche al personale – prima di entrare in servizio o dopo lo smonto dal turno – di dedicare un momento di raccoglimento e fare esperienza del Giubileo.

La mattina di sabato c’è stata visita ai reparti con la croce giubilare e con la possibilità di accostarsi al sacramento dell’Eucaristia. Una esperienza accolta con entusiasmo dai degenti, che hanno accolto con gioia la Croce portata dal cappellano don Alfredo Assandri insieme a una volontaria della Cappellania. Anche il personale presente nei reparti si è unito alla preghiera dei malati.

«L’esperienza – evidenziano dalla Cappellania dell’Ospedale Oglio Po – ha insegnato che non dobbiamo temere di annunciare e testimoniare Dio o nasconderci dietro a norme o preoccupazioni: “non vado a trovare il malato perché non me l’ha chiesto”. I malati, ma anche il personale ospedaliero, hanno bisogno della nostra vicinanza. Osiamo, avendo davanti agli occhi e al cuore il nostro Signore Gesù Cristo e tutti gli apostoli che lo hanno seguito. Amiamo sempre, amiamo anche in perdita, cioè senza aspettarci nulla in cambio, perché così saremo liberi: doniamo noi stessi e il nostro tempo».

Domenica 15 giugno l’itinerario giubilare è proseguito presso il Presidio riabilitativo multifunzionale di Bozzolo (Mn). Tappa successiva, dal 16 al 18 giugno, presso la Fondazione Isabella Gonzaga di Sabbioneta, continuando poi il 25 e 26 giugno presso la Domus Pasotelli Romani di Bozzolo e dal 27 al 28 presso la Fondazione Baguzzi Dassù di San Martino dall’Argine, per concludere le tappe nella zona pastorale 5 il 1° luglio alla Fondazione Carlo Caracci di Gazzuolo.

 

Il programma della peregrinatio in zona 5