1

“Il Giorno dell’ascolto”, alcuni suggerimenti per realizzarlo bene (DOWNLOAD)

«“Parla, Signore, la tua Chiesa ti ascolta!”. La fede nasce dall’ascolto. La Chiesa, discepola del suo Signore, ha bisogno di evangelizzare continuamente se stessa, per essere riflesso credibile e vivente del Cristo. Non bastano le forme collaudate di incontro popolare con la Parola di Dio nella liturgia e nella catechesi, nelle diverse forme di predicazione. Occorre una sosta frequente dei singoli e della comunità, in cui chiedere proprio alla Parola di Dio di farci guardare con sapienza nel cuore, nella vita, nella Chiesa, nel mondo. È sull’ascolto della Parola che si fonda il discernimento ecclesiale».

Così il vescovo Napolioni introduce il sussidio preparato per le comunità che si apprestano a iniziare nei prossimi giorni l’esperienza del Giorno dell’Ascolto (scarica QUI il testo completo). In quella che intitola “Il Giorno dell’ascolto: alcuni suggerimenti per realizzarlo bene”, il vescovo e i suoi collaboratori dispongono una sorta di piccolo vademecum per un corretto approccio all’accoglienza e alla condivisione comunitaria della Parola di Dio, iniziando dagli obiettivi che questa proposta pastorale si propone, ispirata dal Magistero, come sottolineano le citazioni da Evangelii Gaudium e Verbum Domini che accompagnano i primi paragrafi:

«• per diventare discepoli-missionari, e così in ogni parrocchia o unità pastorale batta il cuore di un gruppo di credenti impegnati generosamente nei diversi campi della missione,
• per condividere l’esperienza umana e le sue domande, l’ascolto del Signore e la scoperta della verità, fino agli orizzonti della preghiera, della lode, della carità, della missione,
• perché i sacerdoti non siano soli nell’interpretare le Scritture e i segni dei tempi,
• perché l’ascolto reciproco valorizzi nella comunione i diversi apporti e sensibilità,
• per avere insieme la percezione di seguire davvero lo stesso Signore che ci parla con eventi e parole…».

Suggerendo una cadenza settimanale , con la scelta di un giorno a cui preparasi soprattutto spiritualmente, nella scheda apre l’esperienza a tutti, senza preclusioni, ma invita in particolare all’impegno in questi percorsi i membri del Consiglio pastorale e di altri organismi parrocchiali, i catechisti e gli educatori, gli appartenenti a gruppi, movimenti e associazioni. «Adulti e giovani – aggiunge – potrebbero imparare a guardarsi con più apertura e attenzione, mentre si accoglie il medesimo Vangelo. I sacerdoti e i religiosi potranno gustare l’essere fratelli tra fratelli, che hanno sempre tanto da imparare anche dai laici».

Seguono alcune indicazioni pratiche su “come fare” per organizzare momenti di ascolto adeguati e fruttuosi: dalla scelta del luogo («è bene che l’incontro non si svolga in chiesa ma in una sala luminosa e ariosa») ad un suggerimento di “scaletta” che rispetti i tempi dei vari momenti: «Proponiamo – si legge – la scaletta di un incontro che, normalmente, si conterrà nel tempo di un’ora:
• 0’-5’ Accoglienza e preghiera
• 5’-7’ Lettura del Vangelo
• 7’-15’ Breve introduzione-commento
• 15’-18’ Pausa di silenzio
• 18’-55’ Condivisione e confronto
• 55’-60’ La conclusione

Nella scheda di ogni momento vengono illustrate motivazioni, funzione e modalità, con un invito accorato alla perseveranza: «Non dobbiamo pretendere risultati immediati ma perseverare in un atteggiamento di ascolto che è essenziale e permanente, nella relazione della Chiesa e di ciascuno con il nostro Dio. Come la goccia che pazientemente incide la roccia, così l’ascolto perseverante ci convertirà ai pensieri e sentimenti di Cristo».

«Fateci sapere! – conclude il testo – Il Vescovo e i suoi collaboratori sono curiosi di sapere come verrà avviata e vissuta la proposta, le variabili che ogni parrocchia riterrà di apportare, disponibili a chiarire insieme gli aspetti bisognosi di approfondimento. La diocesi offrirà ulteriori occasioni di confronto e formazione, specie per i sacerdoti e gli altri facilitatori dell’ascolto di Dio e dei fratelli. Intanto, invochiamo tutti lo Spirito perché ci guidi in questo percorso».

Sul portale diocesano, nella sezione dedicata al Giorno dell’ascolto, sono disponibili per il download le schede preparate per accompagnare settimana dopo settimana la lettura e la riflessione comunitaria sul Vangelo della domenica. È possibile scaricare in formato pdf o doc i sussidi contenenti il testo del Vangelo, una traccia di riflessione, alcune provocazioni e domande da proporre ai partecipanti e stimolare il dialogo ed una preghiera.

Scarica il testo completo dei suggerimenti 

Scarica le schede settimanali


VIDEO – «Maria, madre dell’ascolto», ascolta l’omelia di mons. Napolioni al pellegrinaggio diocesano a Caravaggio




Giorno dell’ascolto, la due-giorni di formazione a Caravaggio in diretta streaming sul portale diocesano

Sono già oltre un centinaio gli iscritti alla due-giorni di formazione in vista del “Giorno dell’ascolto” che caratterizzerà l’avvio del nuovo anno pastorale. L’appuntamento è presso il Centro di spiritualità del Santuario di Caravaggio dal pomeriggio di venerdì 11 settembre a quello di sabato 12. Ma i principali momenti del corso potranno essere seguiti anche in diretta streaming sul nostro portale diocesano. Una opportunità pensata per venire incontro a quanti, anche per ragioni logistiche degli spazi di ritrovo, non avranno la possibilità di poter partecipare di persona.

Per i partecipanti al convegno l’appuntamento è per le ore 17 di venerdì 11 settembre, con il momento di accoglienza che, oltre alla consegna del materiale della due-giorni e la sistemazione negli alloggi, prevederà anche il triage con misurazione della temperatura e presentazione delle norme di sicurezza. Alle 17.45 nel salone del Centro di spiritualità la preghiera del Vespro aprirà i lavori congressuali lasciando quindi spazio, dopo al saluto del Vescovo, alla relazione introduttiva di don Antonio Torresin, parroco e formatore nella Chiesa di Milano. Questo primo momento di formazione sarà trasmesso in diretta (conclusione prevista per le 19.30).

Dopo la cena i partecipanti continueranno la serata con un confronto assembleare guidato da don Torresin, riflettendo su come la forzata sosta in casa abbia costretto a una relazione più stringente e meno frettolosa con gli altri, con noi stessi, con Dio, riscoprendo la centralità della Parola di Dio. Ma anche su come si è reagito alle difficoltà e come si è potuto continuare a sentirsi comunità, come si sono coltivate le relazioni, avendo più tempo e meno organizzazione, interrogandosi se è stata colta la possibilità di vivere con più verità, spiritualità e leggerezza.

La mattinata di sabato inizierà in Santuario con la recita delle Lodi e la Messa (ore 8.30). La parte formativa riprenderà quindi alle 9.30 con l’esperienza di ascolto della Parola guidata dal Vescovo, lasciando poi spazio a una verifica personale e in gruppo, con risonanza assembleare.

La proposta di diretta streaming riprenderà quindi con il programma pomeridiano, dalle 14.30 alle 16.30. Anzitutto don Marco d’Agostino proporrà una riflessione di “Criteriologia per un approccio corretto alla Parola”, lasciando poi la parola a don Torresin per interrogandosi poi su come proporre e vivere il “Giorno dell’ascolto” nelle parrocchie e unità pastorali, tra progettualità, possibili attuazioni e modalità concrete di attuazione. Il termine della due giorni è prevista per le 16 con le conclusioni affidate al Vescovo.

All’inizio del nuovo anno pastorale ogni parrocchia o unità pastorale, infatti, è invitata a scegliere un giorno della settimana in cui ritrovarsi intorno alla Parola di Dio: i sacerdoti e i loro collaboratori, il Consiglio pastorale parrocchiale e gli adulti e giovani più motivati e disponibili. Un’occasione non per fare erudizione biblica, ma per diventare insieme discepoli-missionari, che condividono l’esperienza umana e le sue domande, l’ascolto del Signore e la scoperta della verità, fino agli orizzonti della preghiera, della lode, della carità, della missione. Sarà questo il “Giorno dell’ascolto”, da enfatizzare magari rinunciando all’Eucaristia feriale (che i sacerdoti possono celebrare tra loro o in contesti particolari, per esempio nelle Rsa o presso qualche infermo), e mettendo da parte altre forme di catechesi parrocchiale degli adulti.

Per aiutare e accompagnare il “Giorno dell’ascolto” il Vescovo offrirà ogni settimana una brevissima traccia introduttiva, basata sul Vangelo domenicale, da cui trarre la domanda su cui confrontarsi.

Lettera di invito                       Locandina

 


Clicca sull’immagine per scaricare e condividere il post social