L’Ufficio per la pastorale sociale, con a capo un Responsabile, coadiuvato dalla Commissione per la pastorale sociale, ha il compito di seguire, dal profilo pastorale, i fenomeni sociali più rilevanti che caratterizzano la vita della diocesi.
In particolare deve:
- favorire una riflessione sui problemi maggiori e individuare linee di intervento sia in ambito ecclesiale che sociale. A tale proposito mantiene rapporto di dialogo e collaborazione con le associazioni ecclesiali e di categoria;
- stimolare all’impegno sociale persone e gruppi nelle comunità locali e negli ambiti professionali;
- attuare scuole sociali, centri di solidarietà;
- seguire i problemi nel mondo del lavoro nelle sue diverse espressioni;
- seguire, dal punto di vista pastorale, i problemi del mondo politico locale, creando la premessa di dialogo tra i cattolici in politica per l’affermazione dei valori cristiani nella società;
- tenere rapporti con i politici e gli amministratori;
- promuovere momenti di formazione spirituale e culturale per gli operatori del settore.
Per quanto riguarda la specifica formazione all’impegno sociale e politico, l’Ufficio si avvale del Centro pastorale diocesano (costituz. sin. 677).
(Regolamento della Curia Diocesana, Titolo III, art. 58)