Salita serale al Torrazzo per “La notte dei musei”

Il Torrazzo aperto di notte e i capolavori della Cattedrale sono al centro del programma cremonese della Notte Europea dei Musei, l’evento internazionale in programma sabato 19 maggio a cui aderisce il Comune di Cremona, quest’anno con la collaborazione della Diocesi.
Dalle 20.30 alle 23 sarà infatti consentita la salita notturna al Torrazzo. Alle 22.45 circa, invece, dopo la celebrazione della Veglia di Pentecoste in Battistero, è programmata anche apertura straordinaria della Cattedrale, dove l’incaricato diocesano per i Beni e le attività culturali don Gianluca Gaiardi presenterà il grande ciclo di affreschi del Pordenone sulla controfacciata e nei tre arconi della navata centrale. Alle ore 23 l’attore Luca Violini e il pianista Paolo Zannini proporranno “Secondo Giovanni andò così”, recitazione e musica sui temi della Passione di Gesù organizzata in collaborazione con Banca di Piacenza nell’ambito della rassegna “Salita al Pordenone”.

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Per il Comune di Cremona, la Notte Europea dei Musei, dà linoltre ’avvio al programma di iniziative “Cremona canta Mina” nel 60° della carriera della grande artista.
Al Museo Civico “Ala Ponzone”, con ingresso libero, a partire dalle ore 21 si potrà assistere al breve concerto d’apertura affidato all’Ensemble Piccole Trombe dell’Istituto di Studi Superiori Musicali Monteverdi, quindi sullo scalone di accesso (ore 21.10) all’esibizione della Scuola primaria del Boschetto (classe terza) e del Coro Ponchielli-Vertova.

All’interno del Museo, nella Sala delle Colonne (ore 21.30) suoneranno gli studenti della Scuola primaria Trento e Trieste e Il Piccolo Conservatorio, mentre nella Sala San Domenico, dalle 21,45, altra ribalta degli allievi della Scuola primaria del Boschetto questa volta insieme ai coristi della Ponchielli-Vertova.

Parallelamente, nella Sala Manfredini (ore 21,20) si esibirà l’ensemble Un Pizzico di Corda, mentre dalle 21,45 nel cortile del Museo sarà la big band locale The Swingers a cantare Mina con il programma “Le mille bolle blues”, rendendo in particolare omaggio a Renzo Donzelli, componente della storica band degli Happy Boys con la quale la Tigre iniziò la sua carriera. Gli appassionati potranno inoltre visitare la Pinacoteca e la mostra Sguardi del ‘900 accompagnati dalle guide dell’associazione CrArT.

Porte aperte anche al Museo di Storia Naturale, che propone la mostra “Microcosmo a colori – fiori e farfalle” e l’iniziativa “Molecole” al Museo di Storia Naturale in collaborazione con il Liceo scientifico “G. Aselli”.

Il Museo del Violino sarà aperto in via straordinaria al pubblico dalle ore 23. La stessa sera all’Auditorim Giovanni Arvedi, per il festival “CremonaJazz”, si terrà il concerto di Fabrizio Bosso Quartet (ingresso a pagamento).
Il Museo della Civiltà Contadina “Il Cambonino Vecchio” gioca d’anticipo e giovedì 17 maggio, alle 18, proporrà l’iniziativa Di cascina in cascina. Gianluigi Varoli leggerà brani da La civiltà perduta di Elio Riviera, mentre Anna Paulinich brani tratti da Diversamente giovani di Adriana Aroldi. Il tutto sarà accompagnato da momenti musicali del Gruppo di Canto Popolare Cremonese.
Il Museo Archeologico chiuderà il programma collaterale alla Notte dei Musei con l’inaugurazione del nuovo allestimento della Sala delle Vittoria Alata in programma giovedì 24 maggio alle ore 17.30.