Riflessi, online il nuovo numero “Opere”

Che ne sarebbe del genio di Verdi se il Nabucco non parlasse oggi al pubblico che assiste in presa diretta all’incendio della globalizzazione, se attori, registi, scenografi, costumi e luci non lo portassero in scena nel teatro di questa e di mille città che si tatuano addosso con lo spray la vita delle sue strade, che donano tempo e un carrello di spesa a chi se la passa un po’ peggio? Domande e riflessioni che ispirano il nuovo numero di Riflessi Magazine (riflessimag.it) disponibile online da venerdì 28 novembre e dedicato al tema Opere.

Opera d’arte, lirica o su tela, opera buona, costruzione. E, sempre, relazione. Questo il legame che tiene insieme le storie raccontate dal numero 64 del mensile di Trc: Banco Alimentare e apicoltura online, teatro e restauri, inclusione ed espressione, fragilità e strade anche inattese per sostenerne il peso.

Così, tra cultura e socialità con Opere, il mensile digitale diocesano si muove sul territorio in cerca di storie a cui dare voce e colore, senza la pretesa di dare definizioni, ma lasciando piuttosto che sia il titolo, quella parola, quel concetto, a definire lo sviluppo dell’edizione; lasciarsi definire dalla sua complessità, proprio come l’opera scelta come cover: «Un muro tirato su a sacchi di cemento e conti al centimetro. Il colore “imprevisto”, firma del creativo. Opera d’ingegno e fantasia. Formule universali e relativa espressione. Il genio e la linguaccia».