Quattro giorni a Roma per far esperienza di misericordia
Saranno oltre 200 i cremonesi che parteciperanno dal 10 al 13 ottobre al secondo pellegrinaggio diocesano a Roma in occasione dell’Anno Santo straordinario della misericordia voluto da papa Francesco. A poco più un mese dalla chiusura di questo evento di grazia il vescovo Antonio presiederà un’esperienza dall’alto valore spirituale oltre che storico e culturale. Rappresentata quasi tutta la diocesi: i gruppi più numerosi sono quelli di Casirate d’Adda, Agnadello, Gussola, Trigolo, San Pietro in Cremona.
Il pellegrinaggio avrà inizio nel pomeriggio di lunedì 10 ottobre ai piedi di Castel Sant’Angelo, l’antico mausoleo di Adriano trasformato dai Papi nel corso dei secoli in fortezza. Qui inizierà il cammino giubilare verso la basilica di San Pietro: i pellegrini pregando e meditando in silenzio percorreranno tutta via della Conciliazione e giungeranno dinanzi alla Basilica dove avverrà il passaggio per la Porta Santa. Seguirà una breve visita al più grande tempio sacro del mondo, vero scrigno di opere d’arte, costruito sulla tomba del Principe degli Apostoli. Nella vicina chiesa di San Salvatore in Lauro sarà quindi celebrata l’Eucaristia.
La giornata di martedì 11 ottobre si aprirà con la celebrazione eucaristica nella basilica di Santa Croce in Gerusalemme. Quindi trasferimento in San Giovanni in Laterano, la cattedrale del Papa, per il passaggio dalla Porta Santa e la visita storico-artistica. La mattinata si concluderà nella terza grande basilica papale: Santa Maria Maggiore, la più antica chiesa dedicata alla Vergine Maria. Nel pomeriggio previsto un itinerario guidato del centro storico con tappe ai Fori Imperiali, Campidoglio, Carcere Mamertino, chiesa di San Marco, Chiesa del Gesù, chiesa di Sant’Ignazio, Fontana di Trevi, Piazza di Spagna e Piazza del Popolo.
Mercoledì 12 la sveglia suonerà presto per i pellegrini: alle 8, infatti, dovranno già essere in piazza San Pietro per partecipare all’udienza generale presieduta da Papa Francesco. Uno dei momenti più intensi e attesi dell’ntero pellegrinaggio. Nel primo pomeriggio – dopo il pranzo libero – escursione a Grottaferrata per la visita all’abbazia di San Nilo e a Castelgandolfo dove potrà essere ammirato l’esterno del palazzo pontificio.
L’ultima giornata romana – quella di giovedì 13 ottobre – inizierà nel caratteristico quartiere di Trastevere dove si farà tappa nella basilica di Santa Maria: qui, alle 9.30, mons. Napolioni presiederà la celebrazione eucaristica conclusiva. Farà seguito un incontro e una testimonianza di un membro della Comunità di Sant’Egidio, il noto mvimento di laici cristiani, impegnato nell’ecumenismo e nel dialogo, nella pace e nella solidarietà.
L’ultimo impegno del gruppo cremonese sarà la visita alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura, sulla via Ostiense. Qui si terrà una breve preghiera e il congedo dalla Città eterna.
Il nostro portale seguirà passo dopo passo il pellegrinaggio con aggiornamenti costanti.