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Quale asinello per santa Lucia? A “La Isla de Burro” l’iniziativa per bambini e famiglie

La notte più attesa da tutti i bimbi, quella di santa Lucia, si avvicina e un modo particolare per prepararsi a questo suggestivo evento lo si può sperimentare sabato 7 dicembre presso “La isla de Burro”, la struttura Caritas di Zanengo (in via Trento). Dalle 10 alle 12 e dalle 14 alle 16, tutti i bambini e le loro famiglie sono attesi nella struttura che ospita diciassette asini, due cavalli e un mulo, per cogliere una sfida speciale, proprio come la notte di santa Lucia.

È noto a tutti, infatti, che ad accompagnare la santa di Siracusa per la consegna dei regali c’è un fedele asinello, e il rituale della sera del 12 è conosciuto da tutti i bambini e puntualmente rispettato con rigore maniacale: si va a letto presto, anche se si sa che si farà fatica a dormire, ma ci si coricherà sempre e solo dopo aver preparato con la massima cura il fieno e l’acqua per l’asino.

La figura di Lucia è giustamente inscindibile da quella dell’asino, ma bisogna sapere che a supportare il lavoro della santa non c’è un singolo asino, ma un intero branco che si alterna per aiutare nella consegna dei giochi. Quale sarà allora l’asino che santa Lucia ha scelto per ogni singolo bambino?

Ai quadrupedi lunghe orecchie interessati, la comunicazione di convocazione è già stata ovviamente recapitata e teoricamente tutti sarebbero tenuti al più stretto riserbo, ma certamente i bimbi sapranno intuire quale asino passerà da casa loro e accompagnati dagli operatori specializzati dell’Isla, lo potranno conoscere, entrare in relazione con lui, capire il suo carattere e, per chi vuole, anche scattare una foto con lui.

Naturalmente a disposizione fieno a volontà da portare a casa e la possibilità di sperimentarsi in laboratori a tema.

Ovviamente la giornata è aperta a tutti.

La locandina

Per informazioni:

  • 3387842081
  • laisladeburro.odv@gmail.com

 

Il progetto “La Isla de Burro”

La Isla de Burro è un progetto di Interventi Assistiti con Animali (Pet Therapy), attivo in diocesi di Cremona presso la parrocchia di San Materno Vescovo in Zanengo (CR), che attualmente coinvolge diciassette asini, due cavalli e un mulo, ed è formalmente riconosciuto e autorizzato dalla Regione Lombardia in conformità con quanto previsto dalle Linee Guida Nazionali ad erogare interventi di Attività ed Educazione Assistita con Animali.

La Isla de Burro realizza le proprie attività con animali secondo un approccio zooantropologico, per cui l’animale non è usato, ma ritenuto portatore di specificità (che vanno conosciute e rispettate) capaci di attivare nel fruitore particolari emozioni, attivazioni senso-motorie e cognitive. Per queste ragioni, la relazione fra animali e fruitori non è mai lasciata alla pura spontaneità, ma è costantemente mediata e monitorata da operatori specificatamente formati, garanti sia del rispetto del benessere animale che dell’indirizzo beneficiale per i fruitori.

Per cui:

  • l’animale impegnato negli IAA non è un oggetto, non è una macchina, né uno strumento fra i tanti da cui ottenere prodotti e prestazioni, bensì è un soggetto con cui instaurare relazioni nel pieno rispetto della sua natura e delle sue esigenze;
  • per nessuna ragione un obiettivo ludico o educativo sarà raggiunto a scapito del benessere dell’animale;
  • se un’attività, in un determinato momento e per qualsiasi motivo, dovesse risultare faticosa o nociva per l’animale, sarà immediatamente interrotta.

Inoltre:

  • gli animali, oltre ad essere accolti e trattati secondo le disposizioni di legge, sono amati, rispettati, mai sottoposti a violenza, curati al meglio se ammalati, nutriti adeguatamente;
  • gli animali sono  regolarmente chippati e registrati presso l’anagrafe equina, in possesso del passaporto di riconoscimento e sottoposti ai trattamenti sanitari previsti dalle normative o comunque utili alla tutela del loro benessere. Tutti gli animali sono costantemente visitati e monitorati da veterinari;
  • gli spazi di accoglienza sono di dimensioni adeguate e funzionali alle esigenze degli equidi;
  • gli animali ospitati non saranno mai destinati per scopi alimentari e sono tutti formalmente dichiarati come non destinabili per l’alimentazione (NO-DPA)..

La Isla de Burro non riceve nessuna forma di finanziamento o sovvenzione pubblici e i suoi principali fruitori vengono dal mondo della disabilità, psichiatria, neuropsichiatria infantile, anziani, carcere, scuole, parrocchie e oratori, ma è benvenuto chiunque abbia voglia di trascorrere del tempo con un animale saggio e affascinante.

Il progetto si pone anche l’obiettivo di aggregare realtà ecclesiali, associazioni, cooperative, famiglie, singoli, per rispondere all’appello fatto da Papa Francesco nella sua enciclica “Laudato s씑 in cui si invita “ogni persona che abita questo pianeta” all’impegno per promuovere una nuova cultura di responsabilità, attenzione e custodia del creato, ma anche promuovere l’approccio zooantropologico nella relazione fra l’uomo e gli altri animali per cercare e promuovere il benessere di entrambi.

Chi volesse sostenere il progetto “La Isla de Burro”, può farlo attraverso una donazione attraverso questo conto attivato presso la Banca Popolare Etica e intestato a “La Isla de Burro – ODV”: IBAN: IT97D0501811200000016819666 (Le donazioni sono fiscalmente detraibili)

 

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