Prima giornata a Wola Batorska: il martedì mattina dedicato a una riflessione sulla Misericordia
È iniziata riflettendo sulla misericordia, il tema di questa edizione della Gmg, la giornata polacca di martedì 26 luglio. Per tutti il gruppo cremonese – sia quanti hanno preso parte alle giornate di gemellaggio sia i gruppi arrivati lunedì notte – l’appuntamento è stato in mattinata nella chiesa della parrocchia della Madonna del Perpetuo Soccorso, a Wola Batorska.
È qui che i 480 cremonesi sono alloggiati in questa settimana, caratterizzata dai diversi momenti organizzati a Cracovia (una trentina di chilometri di distanza) con gli altri giovani giunti da ogni parte del mondo e insieme a Papa Francesco.
Con negli occhi di molti un po’ di stanchezza per il lungo viaggio o nel cuore il ricordo dei giorni del gemellaggio, tutti si sono ritrovati in chiesa per la preghiera del mattino guidata dal responsabile diocesano per la Pastorale giovanile, don Paolo Arienti.
Poi negli spazi verdi della parrocchia, divisi per gruppi oratoriani, i ragazzi hanno approfondito il tema portante di questa Gmg del 2016, nell’Anno giubilare della Misericordia.
Quindi lo spostamento nelle vicine scuole elementari per attività e laboratori che sono state occasioni per conoscere meglio le tradizioni e la cultura di questa nazione. Non sono mancati giochi, canti, balli e sport.
In fondo la Gmg è proprio questo, un suggestivo pellegrinaggio compiuto con una andatura alquanto particolare: mettendo il piede dell’entusiasmo e dell’allegria tipica dei più giovani subito dopo e prima del piede del silenzio, della preghiera e della contemplazione. Un equilibrio non sempre facile da vivere, ma che è la caratteristica e il bello di questa esperienza.
Dopo il pranzo (a gruppi di 120), un pomeriggio altrettanto intenso presso il locale stadio: dopo la Messa presieduta dal vescovo Napolioni, in programma la sfida calcistica Polonia-Italia e una serata di festa e condivisione.