Piccole Orme: per 30 coccinelle e lupetti lombardi tre-giorni a Castelleone tra la natura
Dal 13 al 15 giugno Castelleone ha ospitato l’esperienza scout “Piccole orme”:brevi campetti regionali di tre giorni rivolti a Lupetti e Coccinelle di 5ª elementare, proposti come esperienze integranti del loro percorso personale, perché costituiscono un’occasione di gioco e di crescita. L’iscrizione è su base volontaria con un massimo di 30 bambini provenienti da ogni angolo della regione, con l’unica condizione di essere al massimo in due dello stesso gruppo di appartenenza. Così venerdì 13 giugno si sono radunati all’ombra del Santuario della Beata Vergine della Misericordia 30 bambini, provenienti da 8 province lombarde, appartenenti a 25 gruppi scout, accolti da 6 capi/educatori di Castelleone e di Crema, che hanno organizzato per loro il campetto “Animali Fantastici & Dove Trovarli”.
Già il titolo parla da solo sull’ambientazione utilizzata: il territorio castelleonese si è trasformato in Hogwarts, scuola di magia e stregoneria, che offriva a questi nuovi allievi un corso estivo sugli animali.
Nel “Podere”, l’area verde bonificata dietro il Santuario, i lupetti hanno assistito ad una “lezione” con i falconieri vedendo da vicino e toccando con mano il gufo reale, l’avvoltoio, il gufo africano, americano, la poiana, ecc. Altra lezione è stata quella con i cani d’Assistenza medica e della Pet-therapy dell’Associazione “Il collare d’oro”, co i bambini che hanno simulato alcune situazioni di emergenza e i cani che hanno fatto dimostrazioni pratiche sulle modalità d’intervento. Poco lontano dal Santuario, “La corte degli asini” ha aperto i suoi cancelli mostrando a lupetti e coccinelle una varietà di animali da fattoria non indifferente: asini, galline, oche, pavoni, conigli, pulcini, anatre, galli, cavalli, capre, gattini appena nati… Infine, con una piccola trasferta fuori paese, anche le guardie ecologiche del “Parco delle cicogne di Castiglione d’Adda” hanno contribuito ad affascinare i bambini raccontando loro il fantastico mondo delle cicogne.
Affrontando il tema degli animali e della natura che ci circonda, la figura scelta per accompagnare questi tre-giorni è stata san Francesco d’Assisi e per i momenti di catechesi sono stati approfonditi il Cantico delle creature e il primo capitolo della Genesi.
Il campetto si è concluso domenica pomeriggio alle ore 15 con la messa in Santuario aperta a tutti i genitori dei partecipanti e presieduta dal vescovo Antonio Napolioni, nominato vent’anni fa “Baloo d’Italia”. Dal vescovo l’invito a Lupetti e Coccinelle a essere «orme che scelgono di seguire Qualcuno e di fare del bene nella vostra vita, lasciando così una traccia da seguire a chi arriverà dopo di voi».