Pastorale Sociale, una formazione “coraggiosa”

Si articolerà su alcuni momenti ormai tradizionali l’attività dell’Ufficio diocesano per la Pastorale sociale nell’anno 2018/19. Il primo appuntamento significativo sarà la Settimana della Carità che dal 12 novembre coinvolgerà tutti gli uffici dell’area “Nel mondo con lo stile del servizio”, che comprende anche pastorale caritativa, missionaria, delle migrazioni e della salute.

La novità di quest’anno sarà il coinvolgimento delle Zone pastorali nella definizione del programma, che si articolerà sul territorio. Il 16 dicembre come ogni anno l’Ufficio guidato da Sante Mussetola sarà al centro dell’organizzazione della Messa per il mondo del lavoro che si celebrerà il 1° maggio 2019 presso l’azienda Sorem di Caravaggio e dell’incontro del Vescovo con gli amministratori in calendario il 16 dicembre 2018.

«Riprendere il discorso sui temi sociali è una necessità che sentiamo sulla pelle – spiega l’incaricato diocesano – ma a volte manca un po’ di coraggio nell’affrontarli. Mi auguro che si possa aprire un momento di riflessione con le Zone e le Parrocchie alla vigilia di una campagna elettorale che sia annuncia particolarmente violenta».

Il 2019 è infatti anno di elezioni: le Europee accenderanno il dibattito politico nazionale, mentre Cremona si prepara ad affrontare la campagna cittadina per le amministrative. «Il nostro compito non è certo quello di dare indicazioni – riflette Mussetola –

ma riteniamo importante ragionare in ambito pre-politico, che significa richiamare ai valori della correttezza e ad una politica fatta di impegno reale verso la persona. E verso tutte le persone, iniziando da quelle più fragili».

E la preoccupazione educativa e formativa è al centro di altri momenti forti per l’Ufficio di Pastorale sociale. Tra gennaio e febbraio, sempre con gli incaricati, si svolgeranno infatti gli incontri formativi nelle zone dell’area “Nel mondo con lo stile del servizio”; è atteso invece per ottobre 2019 un corso socio-politico online. «È una proposta della Consulta della pastorale sociale delle diocesi lombarde – spiega l’incaricato cremonese – in collaborazione con l’Università Cattolica. Stiamo raccogliendo le manifestazioni di interesse per formare un gruppo in diocesi». Il corso sfrutterà le potenzialità della rete per proporre tre incontri guidati da un docente della Cattolica con cui i gruppi di partecipanti potranno interagire in remoto.
«Non è poi escluso – aggiunge Mussetola – che anche la modalità tradizionale sia ripresa per un corso di alta formazione socio politica destinato ai giovani che nelle proposizioni del Sinodo diocesano hanno esplicitamente richiesto un’attenzione a questi temi. Attendiamo i questo senso il messaggio del Vescovo annunciato per Natale».