Nuova configurazione delle Parrocchie nelle Unità pastorali di Annicco e Casalmorano

Dopo un periodo di discernimento condiviso con sacerdoti e comunità parrocchiali, si delineano due nuove unità pastorali che in parte modificano l’assetto delle collaborazioni tra alcune parrocchie della Zona pastorale 2 della Diocesi. Ecco il testo del comunicato letto domenica 3 giugno nelle comunità cristiane di Casalmorano, Mirabello Ciria, Barzaniga, Azzanello, Castelvisconti, Grontorto.

Da diversi anni le Comunità di Casalmorano, Mirabello e Barzaniga e in seguito anche di Azzanello e Castelvisconti, sognando una Chiesa conciliare e per necessità pastorali, avevano attivato, incoraggiati dal Vescovo di allora, un’esperienza di comunione tra loro.

Dopo la fase iniziale, segnata dall’entusiasmo del nuovo, insieme a qualche resistenza, è arrivato il periodo della definizione giuridica e del consolidamento. Oggi si percepisce la necessità di un cambiamento, di un “nuovo inizio”.

Se la Chiesa, come ci ha ricordato spesso il nostro Vescovo, è un cantiere, non stupisce l’essere in ricerca e in movimento; lo sforzo comune, però, è di costruire insieme un progetto. L’esperienza precedente ha fatto bene alle Comunità, ha dato vitalità e vigore sia alle Comunità più piccole come a quella più grande. Ha tenuto vivo l’annuncio del Vangelo e ha saputo offrire occasioni di “formazione” preparando alcuni giovani a mettersi a servizio. Si sono creati legami dettati dal comune impegno pastorale, come pure sono nate amicizie e affetti, tutti valori che certamente non andranno perduti.

L’ulteriore passo che oggi siamo chiamati a fare è motivato da alcuni cambiamenti avvenuti – negli anni – nelle Comunità e da alcune necessità pastorali e mira a poter meglio servire, nell’unità, le singole Comunità:

• la configurazione dell’Unità pastorale è variata nel tempo e ha conosciuto non solo l’avvicendamento di diversi sacerdoti, ma anche una loro diversa collocazione.

• Le famiglie di Barzaniga gravitano per la scuola e anche per l’Iniziazione cristiana ad Annicco.

• Da un po’ di tempo, per alcune esperienze, l’Unità pastorale – con Barzaniga in prima fila – aveva attivato una collaborazione con la Parrocchia di Annicco.

• La scelta eventuale di unire anche la Parrocchia di Annicco nell’Unità pastorale avrebbe voluto dire allungare in modo considerevole le distanze e complicare ulteriormente la gestione organica della pastorale .

Dopo diverse occasioni di confronto e di riflessione, il Vescovo e i suoi collaboratori hanno ritenuto utile dare vita a due Unità pastorali. Una che vede insieme Annicco con le sue frazioni di Barzaniga e Grontorto, affidata al parroco don Antonio Bislenghi e l’altra costituita da Casalmorano, Azzanello, Castelvisconti e Mirabello Ciria, affidata ai due coparroci don Adriano Veluti, don Giuseppe Bernardi Pirini e al collaboratore don Giuliano Valiati.

Le due Unità Pastorali continueranno a mantenere quelle collaborazioni che sono già state sperimentate nel passato, come la catechesi, la formazione degli adulti e la pastorale degli anziani e iniziare progressivamente ad attivare collaborazioni a livello giovanile.

I sacerdoti delle due Unità pastorali saranno impegnati a collaborare tra loro e a dar vita gradualmente a collaborazioni a diversi livelli: liturgico, catechistico e formativo.

La riconoscenza va a quanti, sacerdoti e laici, in questi vent’anni hanno creduto sperimentato questo modo nuovo di essere chiesa. Tante persone hanno dato con generosità tempo, energie e benzina per creare ponti e relazioni nell’unica appartenenza alla Chiesa di Cristo.

Confidiamo che questo ulteriore faticoso passo, compiuto nel solco della precedente esperienza, costituisca un “nuovo inizio” e apra nuovi orizzonti.