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Messaggio di madre Rita Rasero

La prossima canonizzazione del Fondatore Don Vincenzo Grossi è, prima di tutto, una grande gioia per ogni Figlia dell’Oratorio.

La riconosciuta esemplarità della vita di Don Vincenzo, trascorsa nell’umiltà, nell’obbedienza, nella preghiera, nell’apostolato sacerdotale e nell’amore verso Dio e verso il prossimo, dà conferma che ciò che veramente vale è il seme di una vita donata, giorno dopo giorno, nell’abbandono fiducioso al Signore, spendendosi con semplicità e gioia.

Ci rincuora anche il fatto che questo evento è una occasione di letizia per tutta la Chiesa e per le persone che guardano con ammirazione alla testimonianza di Don Vincenzo e si affidano alla sua intercessione.
Il riconoscimento della santità del Fondatore per l’Istituto si colloca come dono provvidenziale in questo tempo storico. Ci dà il senso di sentirci ancora oggi accompagnate dalla sua presenza, dall’aiuto del Signore, dalla percezione che un dono di grazia non si estingue semplicemente perché sono mutate le condizioni storiche e sociali.

Questo ci impegna ad esercitarci ad essere creativamente fedeli al carisma ricevuto, offrendo quanto possiamo. È poca cosa, ma “Dio ama chi dona con gioia” e la potenza del suo Spirito va oltre ogni limite umano e ogni senso di scoraggiamento o di impotenza. “Dovete arrivare stanche in Paradiso e non sole” diceva Don Vincenzo alle sue Figlie. Ci auguriamo che la sua canonizzazione sia una ventata di energia per tutte, per essere ancora, oggi, apostole e magari proposta di vita per quelle giovani che desiderano donare al Signore la loro esistenza.

madre Rita Rasero

 

 

Biografia della nuova generale

Madre Rita Rasero è originaria della provincia di Como ed è entrata nell’Istituto dopo una esperienza lavorativa a Milano. Ha emesso la prima professione nel 1985, quindi ha conseguito il diploma magistrale e la laurea in Scienze dell’Educazione presso l’Università Cattolica. Ha maturato una vasta esperienza educativa a contatto con le ragazze ospiti della “Protezione della Giovane” di Roma e di Milano, seguendo sia studentesse e lavoratrici, sia minori con problemi personali e familiari. Ha avuto incarichi di superiora di comunità e di carattere formativo, soprattutto delle suore nei primi anni di professione. Durante il XVI Capitolo generale, che dal 21 giugno al 7 luglio scorso si è svolto a Ronchiano di Castelveccana, è stato eletto il nuovo Capitolo generale. Alla pizzighettonese madre Marilena Borsotti, è succeduta come superiora generale madre Rita Rasero.