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“Liberi di essere”: allo Zaist uno spettacolo di danza inclusiva

«Per noi conta il senso della danza, perché tutti i corpi possono esprimere qualcosa: tutti possono ballare. Per questo abbiamo scelto il titolo “Liberi di essere”, perché vogliamo celebrare e mettere al centro la libertà!»: con queste parole Micol Manfredini, psicologa, ballerina e guida del gruppo “Danza espressiva” ha introdotto la serata che sabato 18 giugno all’oratorio di San Francesco, nel quartiere Zaist di Cremona, ha visto andare in scena lo spettacolo “Liberi di essere”, con protagonisti ballerini con diverse abilità che hanno così concluso il percorso laboratoriale iniziato a settembre.

Un percorso prolifico e fruttuoso, quello patrocinato dell’associazione U.S. ACLI Stradivari di Cremona, rappresentato dal presidente Luigi Suppini. Una preziosa «occasione di incontro per esprimersi e divertirsi», sottolinea ancora la Manfredini. Infatti, nell’arco di dieci mesi di prove svolte all’oratorio di San Bernardo, i partecipanti hanno potuto «esplorare le proprie caratteristiche artistiche e attitudini, superando limiti e ostacoli».

In un’ottica di inclusione e integrazione a 360° il gruppo è eterogeneo e variegato, formato da ragazzi e ragazze con differenti capacità e abilità. Greta, Eleonora, Sara e Giulia hanno sostenuto e affiancato Micol nella preparazione delle lezioni e dello spettacolo per poi danzare insieme a Luca, Valentina, Giorgia, Gloria, Melissa e Luca. Il risultato? Una coloratissima e vivace performance suddivisa in scene, ciascuna delle quali ispirata a una forma di libertà e identificata da un simbolo. Ecco dunque che foglie, torce, nastri e maschere divengono ben più di semplici oggetti di scena, poiché raccontano del desiderio forte di sentirsi liberi e di potersi esprimere, nonostante tutto e oltre tutto.

I ballerini hanno coinvolto ed emozionato il folto pubblico radunatosi all’oratorio di San Francesco, tanto che la serata si è conclusa con un momento di festa e danza condivisa. Perché, alla fine, non c’è cosa più bella che ballare, tutti insieme, in un tripudio di gioia e spensieratezza.

Alla luce del grande successo – confessa la capogruppo – si sta già immaginando una replica dello show e un nuovo percorso per il prossimo anno, dopo la meritata pausa estiva.