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Laboratori della fede per alunni e insegnanti

«Dar tempo ai giovani. Pensare e presentare il Cristianesimo nella scuola»: è questo il tema scelto per il progetto di formazione annuale per gli insegnanti di Religione Cattolica in diocesi. «Prima di iniziare un percorso – commenta don Giovanni Tonani, incaricato per la Pastorale Scolastica – è necessario fare un primo avvicinamento al “fatto cristiano della salvezza”, che si concretizza nella vita di ogni ragazzo». L’invito è dunque quello di tornare a Cristo per scoprire l’origine dell’impegno di essere “dentro la scuola” con il messaggio e lo stile della fede cattolica attraverso una formazione sempre più qualificata. Perciò gli incontri per tutti gli insegnanti affronteranno temi significativi in questo senso: don Massimo Epis, Preside della Facoltà Teologica dell’Italia Settentrionale, rifletterà sulla domanda essenziale “È ancora possibile credere oggi?”, mentre don Daniele Piazzi, incaricato diocesano di pastorale Liturgica, interverrà in un altro incontro assembleare su “La ragionevolezza della fede: fede pensata e fede celebrata”. «Questi incontri – spiega don Tonani – saranno poi accompagnati da percorsi specifici sul rapporto tra la fede annunciata e le forme d’arte (musica e letteratura in particolare) pensati per fasce d’età». Percorsi che si affiancano agli incontri di formazione per educatori sui linguaggi emotivi condivisi con gli altri uffici dell’Area Giovani, e agli approfondimenti di carattere teologico dedicati alla costituzione conciliare “Dei Verbum”.

«Quest’anno vorremmo porre in primo piano – spiega ancora l’incaricato diocesano – una nuova pastorale scolastica con gli studenti: per questo proporremo durante l’anno alcune iniziative culturali mirate per i vari livelli scolastici». Alle scuole primarie sarà proposta la mostra “Con gli occhi di Marcellino”, ispirata dal libro e dal film “Marcellino pane e vino”; in occasione del Salone dello Studente sarà poi riproposto il progetto “Maninarte”, in cui alcuni istituti superiori metteranno a disposizione le proprie competenze per avvicinare i ragazzi delle scuole medie ad opere del patrimonio artistico diocesano; infine in Quaresima la mostra “C’è qualcuno che ascolta il mio grido”, già presentata al Meeting di Rimini, ispirata al libro di Giobbe.

Un percorso dunque che vuole coinvolgere più da vicino gli studenti, ma che chiama in causa la scelta di vita degli insegnanti: «Il docente di religione – osserva don Tonani – è ancora visto come una figura attenta e vicina ai bisogni dei ragazzi, ma nella pastorale scolastica i protagonisti devono essere tutti gli insegnanti cattolici, non solo quelli dell’Irc. Il rischio di scollegare la vita professionale dalle scelte di fede esiste. Le associazioni cattoliche di settore aiutano, ma è uno sforzo che dobbiamo fare insieme». Ecco perché sono rivolte a tutti le proposte diocesane di spiritualità che scandiscono l’anno scolastico: dalla Giornata diocesana della scuola con il vescovo (15 settembre) al pellegrinaggio mariano al Santuario della Fontana di Casalmaggiore (30 maggio).

Ci sono poi i momenti dedicati alle scuole paritarie (come la via Crucis in Cattedrale durante la Quaresima): «Gli istituti di ispirazione cattolica sono disseminati sul territorio – spiega don Tonani – e il tentativo che vorremmo avviare è quello di armonizzare il loro lavoro attraverso un dialogo proficuo. Il livello raggiunto negli istituti paritari cattolici è molto alto e la nostra offerta formativa vuole essere davvero per tutti, pur nella conferma della ispirazione cristiana che li distingue inserendoli a tutti gli effetti dentro la vita ecclesiale della nostra diocesi».

 

In Quaresima

Tradizionale Via Crucis organizzata dalle scuole paritarie della città in Cattedrale con il Vescovo

Dirigenti scolastici

Venerdì 3 aprile 2020 il vescovo Napolioni parteciperà all’annuale incontro con i Dirigenti scolastici

Pellegrinaggio

Si terrà sabato 30 maggio 2020 il pellegrinaggio promosso dall’ufficio di Pastorale scolastica al Santuario della Fontana di Casalmaggiore