1

“Goccia, la bella storia dell’acqua pura”, martedì 26 marzo al Ponchielli la prima del nuovo spettacolo promosso da Focr e Padania Acque

“Goccia, la bella storia dell’acqua pura”, titolo suggestivo del nuovo spettacolo teatrale targato Compagnia dei Piccoli e Padania Acque, racchiude il significato della collaborazione che il Gestore unico dell’idrico cremonese e Federazione oratori cremonesi hanno deciso di rinnovare per il quarto anno consecutivo. Una partnership ormai consolidata, ma sempre ricca di novità e sorprese per le migliaia di bambini e ragazzi coinvolti in un percorso educativo che lega l’esperienza e la bellezza di essere cristiani con la risorsa acqua, elemento fondamentale per la vita e dono di Dio.

È una bella storia quella che unisce i giovani e la risorsa idrica perché è un racconto di fiducia e speranza; della vittoria di quei valori autentici e di buone pratiche di cui le giovani generazioni sono testimoni credibili. Esempio per gli adulti, spesso distratti e poco sensibili alle tematiche ambientali, che dimenticano l’importanza di tutelare e proteggere il Creato e la natura dall’inquinamento e dallo sfruttamento dell’uomo.

Claudio Bodini, presidente di Padania Acque, spiega l’obiettivo del percorso intrapreso con Focr: «Desideriamo affiancare e sostenere i giovani nella loro crescita umana attraverso momenti e spazi di riflessione su tematiche che sappiamo stare loro molto a cuore, come hanno dimostrato lo scorso 15 marzo in occasione dello sciopero globale per il clima. Lotta allo spreco di acqua e di cibo, contrasto all’inquinamento, soprattutto da plastica, corretto e responsabile utilizzo delle risorse sono argomenti sempre più urgenti e attuali. L’anno scorso la nostra presenza ai Grest e lo spettacolo teatrale “Abracadacqua” sono stati molto apprezzati. Abbiamo quindi ritenuto di proseguire con una serie di attività, continuando ad impegnarci per il futuro dei nostri giovani».

“GOCCIA, la bella storia dell’acqua pura- Lo spettacolo teatrale realizzato dalla Compagnia dei Piccoli, in collaborazione con Padania Acque e F.O.Cr., debutterà la mattina di martedì 26 marzo in occasione della Festa dell’Acqua Pura, che si terrà al Teatro Ponchielli di Cremona, alla presenza di 800 alunni delle scuole della provincia di Cremona, per celebrare sia la Giornata Mondiale dell’Acqua, celebrata lo scorso 22 marzo, sia la conclusione del progetto didattico ed educativo “Acqua Book”.

INCONTRI CON EDUCATORI, GREST 2019 E ATTIVITA’ ESTIVE

All’inizio di aprile ci saranno tre incontri destinati agli operatori di pastorale giovanile durante i quali verranno presentate le iniziative di sensibilizzazione al consumo dell’acqua del rubinetto. Il mese di giugno, invece, sarà caratterizzato da una serie di incontri zonali presso gli oratori e dalle “Olimpiadi degli Oratori” che si svolgeranno in data 21 giugno presso il Campo scuola sportivo del Comune di Cremona, in sinergia con il CSI di Cremona.

«Rinnoviamo volentieri la collaborazione con Padania Acque e la Compagnia dei Piccoli nella realizzazione di un nuovo spettacolo avvincente, dinamico e giocato su alcuni valori che stanno molto a cuore anche alla tradizione oratoriana: il creato come dono da custodire e il rilievo pedagogico di una proposta che ci consente di sfidare i ragazzi su scelte e consapevolezze decisive – ha dichiarato Don Paolo Arienti, presidente della Federazione oratori cremonesi e responsabile dell’Ufficio diocesano per la pastorale giovanile. Oggi, come ci ricordano le continue messe a tema del problema ambientale, la coscienza ecologica assume un peso inderogabile, poiché in questione c’è non questo o quel dato scientifico, ma la pertinenza di una antropologia sostenibile ed integrale. E gli Oratori, con il loro patrimonio di animazione ed educazione all’umano alla luce del Vangelo, non possono chiamarsi fuori da una partita che racconti valori autentici ed urgenti. Un grazie grande a quanti con noi credono nella realizzazione di un percorso che è anzitutto di condivisione culturale di idee, passioni e desideri educativi».

Mattia Cabrini, autore e attore della Compagnia dei Piccoli, racconta il nuovo spettacolo teatrale: «E’ un inno all’acqua che veicola messaggi e valori educativi sui temi ecologici della salvaguardia e custodia del creato.

Protagonisti della storia due bricconi: Alex Minéra, detto Mineralex, e Jack Plastico in giro per il mondo per catturare Goccia, la fata dell’acqua, essenza dell’acqua pura.

I due cattivi, inizialmente animati soltanto dal desiderio di sfruttare la risorsa acqua privandone il mondo per arricchirsi, dopo una serie di avventure e peripezie, soprattutto grazie all’aiuto della fata Goccia e della mascotte Glu Glu, comprenderanno che l’acqua è una risorsa preziosa e indispensabile per la vita e quindi ognuno di noi deve farsi garante del diritto universale di accesso all’acqua potabile.

Gli spettatori scopriranno che l’acqua non è solo un bene, ma anche un valore, un diritto e un piacere che la maggior parte dei cittadini può sempre avere a disposizione: basta aprire un rubinetto».