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Giornata di GS, a Cremona 1.150 ragazzi da tutta la Lombardia

Si è svolta sabato 2 giugno a Cremona, tra i grandi spazi verdi delle Colonie Padane e la Cattedrale, la Giornata di fine anno di Gioventù Studentesca. Da tutte le diocesi lombarde sono giunti in città 1.150 studenti delle scuole superiori per l’incontro regionale.

L’organizzazione, coordinata dai ragazzi di Cremona, ha visto il coinvolgimento degli studenti di Comunione e Liberazione in rappresentanza di ciascun gruppo diocesano, in una serie di attività e di giochi ispirati al tema: «Febbre di vita».

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All’arrivo al parco del Po i responsabili don Pierluigi Banna e Alberto Bonfanti hanno introdotto l’assemblea con una riflessione sui temi proposti durante gli esercizi spirituali del Triduo pasquale e trattati nelle singole comunità. A seguire il pranzo condiviso alle Colonie Padane e subito dopo i giochi animati dallo staff dei ragazzi cremonesi.
La giornata si è conclusa con il trasferimento in centro verso la Cattedrale per la Messa del Corpus Domini. Ad accogliere il gruppo di giessini il vescovo Antonio Napolioni che ha rivolto il suo saluto ai ragazzi lombardi guardando alla bellezza degli affreschi del Duomo: «Avrei voglia di fare la gara per scoprire se ci sono più occhi che ci guardano dagli affreschi, da tutta la pittura di questa aula, o dall’assemblea. Quei volti ci dicono questa grande notizia che attraversa la storia; i vostri volti ci dicono la domanda di verità, di pienezza, di felicità che oggi interpella il Vangelo e coloro che l’hanno ricevuto in dono: i cristiani, la Chiesa». «Non abbiate paura del tempo che passa – ha aggiunto il Vescovo –  perché state scoprendo il segreto della giovinezza di oggi, della giovinezza di domani; che non sarà artificiale, esteriore, finta, artefatta, ma sarà eternità che prende forma, corpo, dentro di voi. Grazie per essere venuti qui, grazie per la gioia che porterete nelle vostre comunità; con questo piccolo ricordo della bellezza di Cremona: semplice, umile, ma festosa come il Paradiso».