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Giornata del creato, per la Zona 5 appuntamento il 15 settembre a Tezzoglio di Bozzolo

In occasione della 14esima Giornata nazionale per la Custodia del Creato, la Diocesi di Cremona ha raccolto l’invito ad occuparsi del tema della biodiversità proposto quest’anno dalla Commissione della CEI per i Problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace e da quella per l’Ecumenismo e il dialogo. Il documento di riferimento, intitolato “Quante sono le tue opere, Signore. Coltivare la biodiversità”, è stato recepito dalla Chiesa cremonese come sollecitazione a valorizzare le azioni già in essere per la salvaguardia della biodiversità e a promuovere riflessioni sulla cura della casa comune. Un tema quanto mai attuale anche in vista del Sinodo di ottobre dedicato all’Amazzonia.

Dopo gli eventi promossi a Soresina e Cremona, nel pomeriggio di domenica 15 settembre saranno coinvolte le parrocchie delle Zone pastorali 4 e 5, rispettivamente a Tidolo (Sospiro – CR) e a Tezzoglio (Bozzolo – MN). Ultimo appuntamento sarà il 29 settembre ad Agnadello per la Zona 1.

 

La proposta a Tezzoglio per la Zona 5

Le comunità del Casalasco-Viadenese sono chiamate a vivere, domenica 15 settembre, un pomeriggio di preghiera, riflessione e testimonianze a Bozzolo, in località Tezzoglio, a partire dalle ore 15.30. In collaborazione con alcune realtà locali, quali coltivatori Bio, associazioni, comitati e gruppi informali, l’evento vorrebbe richiamare le parrocchie della Zona 5 a un momento di incontro, di condivisione, di apertura alle esperienze e iniziative che il territorio propone.

«Abbiamo scelto Tezzoglio – dichiara il parroco di Bozzolo, don Luigi Pisani – per la sua vicinanza al fiume e il suo essere fuori dai luoghi tipicamente ecclesiali, in modo da sottolineare il valore della natura in mezzo al territorio: l’attenzione al creato si fa in mezzo al creato». E continua: «Spesso il nostro modo di vivere ci porta alla distruzione della biodiversità. Questo appuntamento è un invito pressante ad esserci. La sollecitazione alla partecipazione viene dall’alto: da papa Francesco e dal vescovo Napolioni. Il basso troppe volte è sordo. Questo è profetico. Oggi il basso è intontito e viene sollecitato dall’alto perché viva determinate esperienze e valori».

Il ritrovo è fissato per le 15.30, lasciando spazio (dalle 16) a un momento di preghiera, riflessione e

testimonianze a cura di alcuni rappresentanti di WWF-Riserva Le Bine, Fridays for future Mn-Cr e

Distretto Bio Casalasco-Viadanese. Al termine è previsto un rinfresco con prodotti locali. Nell’area saranno allestite anche alcune bancarelle dai coltivatori del territorio.

Come ricordo della giornata, a ogni gruppo presente sarà donato un alberello da fare crescere negli spazi parrocchiali.

Non sarà, quindi, solo un pomeriggio da trascorrere insieme, ma un modo per risvegliare le parrocchie sui valori essenziali che non sempre sono oggetto di attenzione. «Le nostre parrocchie –conclude don Pisani – rischiano di chiudersi spesso nelle sagrestie, tralasciando l’attenzione al mondo. Il mondo non ci interessa più e non ci provoca. Ma il mondo ha bisogno delle esperienze e dei valori cristiani. E il Papa ci sollecita a portarli al mondo».

 

Locandina