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Finestre sul mondo: viaggi e pellegrinaggi per il 2019

“Finestre sul mondo”, questo lo slogan del ricco il programma di viaggi e pellegrinaggi predisposti da Ufficio diocesano per la Pastorale del turismo e Segretariato pellegrinaggi, diretti da don Roberto Rota, con il supporto tecnico dell’agenzia turistica diocesana ProfiloTours. Accanto alla classiche mete di fede, che guardano ai principali santuari mariani d’Europa, la proposta del pellegrinaggio diocesano per quest’anno guarda alla Grecia.

 

Brochure con tutte le proposte per il 2019

 

Il pellegrinaggio diocesano in Grecia

Sarà un itinerario sulle orme missionarie dell’apostolo Paolo quello che il vescovo Antonio Napolioni guiderà, dal 2 all’8 settembre, nella culla della civiltà classica. Secondo il racconto degli Atti degli Apostoli, l’Apostolo “delle genti”, dopo aver annunciato il Vangelo in Asia Minore, compie il “salto” nel mondo classico, nel corso del suo secondo viaggio. Dopo aver incontrato la piccola comunità ebraica di Filippi, città di cui oggi restano le rovine archeologiche, Paolo si spostò nella vicina Tessalonica, oggi Salonicco: qui i pellegrini potranno visitare monumenti bizantini come la Basilica di Santa Sofia e quella di San Demetrio. Particolarmente importante risulterà la tappa alle «Meteore», singolari monasteri ortodossi maschili e femminili costruiti su picchi di roccia. Da qui si proseguirà per Atene con sosta all’Areopago, luogo di un importante discorso di Paolo, continuando poi con la visita all’Acropoli e agli altri luoghi della classicità. Seguirà la tappa alla zona archeologica di Corinto, dove l’Apostolo fondò un’importante e complessa comunità. Non mancherà pure la visita alla località di Micene, legata alle memorie del poeta Omero, e di Epidauro, dove sorge il più maestoso tra i teatri di epoca antica. Il pellegrinaggio diocesano in Grecia rappresenta sicuramente la principale proposta per il 2019.

 

La Terra Santa

Ad aprile nella terra di Gesù anche quest’anno è organizzato un viaggio in Terra Santa, dal 2 al 9 aprile, con trasferimento in aereo. Il pellegrinaggio nella terra di Gesù, guidato da don Roberto Rota, porterà innanzitutto in Galilea, a Nazareth, per contemplare il mistero dell’Incarnazione. Sul monte Tabor i pellegrini potranno calarsi nell’evento evangelico della trasfigurazione. Prevista anche un’escursione sul lago di Tiberiade dove Gesù pronunciò il discorso delle Beatitudini. Tappe anche a Cafarnao (alla casa di Pietro e all’importante sito archeologico) e Tabga, dove secondo la tradizione avvenne il miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci. Luoghi che ricordando miracoli e discorsi del Maestro, insieme alla chiamata degli Apostoli. L’itinerario continuerà poi a Betlemme sul luogo della nascita di Gesù. La conclusione del pellegrinaggio avverrà a Gerusalemme con la visita ai santuari e ai monumenti della città «tre volte santa» che ha al cuore la basilica della Risurrezione che conserva la roccia del Calvario e l’edicola del Santo Sepolcro. Per i pellegrini e non solo, presso l’agenzia ProfiloTour, è a disposizione il testo «Gerusalemme», un semplice strumento pensato proprio per chi compie la salita alla Città santa.

 

Orizzonti di fede

In alternativa, comunque, parecchie altre possibilità di pellegrinaggi e viaggi in cui non è certo l’aspetto turistico a farla da padrone. L’obiettivo di tutte queste proposte è incontrare popoli e culture, offrire opportunità di dialogo e incontro intorno ai valori che, lungo i secoli, hanno costruito le grandi civiltà. Con «Orizzonti di fede» c’è la possibilità di un turismo religioso capace di leggere i segni del sacro nella storia, nella cultura e nelle tradizioni di popoli anche lontani. Sei le proposte messe in cantiere quest’anno. A fine aprile si inizia da Lisbona: un millennio di storia tra architetture manueline e barocche in quartieri d’altri tempi. Dal 7 al 13 maggio viaggio nelle Fiandre, che saranno raggiunte dopo una tappa in Belgio, vero «cuore d’Europa» dal punto di vista geografico. L’itinerario prenderà avvio da Bruxelles, proseguendo per Bruges, Gand e Anversa. Poi l’Olanda con la visita a L’Aja e ad Amsterdam, naturalmente ammirando anche i tipici mulini a vento. A metà giugno si andrà in Friuli Venezia Giulia, alla scoperta delle sue perle artistiche e storiche grazie alla mescolanza di culture e influenze avvenute nel corso dei secoli. A fine settembre, dal 23 al 30, è prevista una intensa settimana in Polonia. Un vero e proprio itinerario attraverso la storia: Varsavia, Danzica, Breslavia, Czestochowa con il santuario della Madonna Nera, il campo di concentramento di Auschwitz, le Miniere di sale di Wieliczka e, per concludere, Cracovia. «Orizzonti di fede» condurrà anche, dall’8 al 17 ottobre, in Armenia e Georgia: terra di reminiscenze bibliche, dai richiami nostalgici di un passato glorioso, di aneliti di libertà e di lotte di sopravvivenza, di cime innevate, di laghi sospesi nell’azzurro, di ruvide pietre scolpite a merletto A metà novembre, infine, protagonista sarà l’India. Un mondo a parte, dove passato e presente convivono, tra spiritualità e pacifismo.

 

Escursioni giornaliere

Tra monasteri e città d’arte l ricco cartellone di proposte tra viaggi e pellegrinaggi, è arricchito anche da quattro escursioni giornaliere in Italia, alla volta di alcune città di particolare interesse storico–artistico e delle loro abbazie. Il 23 febbraio tappa a Modena e all’abbazia di Nonantola. Il 23 marzo visita ad Asti e all’abbazia di Vezzolano. Il 21 maggio la meta sarà la città di Trento con San Romedio e Sanzeno. Ultima proposta dopo l’estate, a Padova, il 21 settembre. Rimanendo sempre entro i confini nazionali, ad agosto, è in programma un interessante tour della Puglia.

 

I santuari mariani

Tra i pellegrinaggi del 2019 non mancano le classiche mete mariane.

In particolare dal 28 al 30 giugno il viaggio (in aereo) a Fatima, dove il 13 maggio 1917 la Vergine apparve a tre pastorelli.

Molteplici le possibilità di recarsi al santuario di Lourdes, in Francia, anche nell’ambito dell’anniversario della prima apparizione di Maria a Bernadette, avvenuta l’11 febbraio 1858. Ben sei i viaggi organizzati a Lourdes in giornata: il 25 marzo, l’11 maggio, il 19 giugno, il 16 luglio, il 13 settembre e il 16 ottobre. Presso lo stesso santuario ci sarà pure la possibilità di aderire a pellegrinaggi più lunghi, tra i due e i quattro giorni: dal 10 al 12 febbraio, dal 26 al 29 aprile, dal 15 al 16 maggio e dall’11 al 13 settembre.

Il 22 settembre si svolgerà il pellegrinaggio diocesano presieduto dal vescovo Napolioni all’inizio del nuovo anno pastorale a Caravaggio, al Santuario di Santa Maria del Fonte, patrona della diocesi insieme a sant’Omobono.

Sempre rimanendo sul territorio della diocesi di Cremona vi è la possibilità di farsi pellegrini su «La via dei Santuari», un percorso di fede che unisce Caravaggio a Casalmaggiore, passando per la città di Cremona, toccando i principali santuari mariani locali.

 

Informazioni e iscrizioni

Ogni informazione in merito alle proposte dell’Ufficio diocesano per la Pastorale del turismo è possibile contattare l’agenzia turistica ProfiloTours (cui è affidata la logistica dei viaggi) presso gli uffici di piazza S. Antonio Maria Zaccaria 2, a Cremona (tel. 0372–460592, e– mail info@profilotours.it) o sul sito www.profilotours.it

Da sottolineare, infine, che l’Ufficio di Pastorale del turismo, insieme alla ProfiloTours, è anche disposizione delle parrocchie e associazioni della diocesi il necessario supporto nell’organizzazione di escursioni o pellegrinaggi.

Ulteriori altre proposte uscendo dall’Italia, dal 1° all’8 luglio è prevista la visita alla Spagna del nord. Non mancano mete più lontane, come la Giordania ad aprile e il Vietnam a marzo. In preparazione anche le proposte che porteranno a visitare Istanbul e il Sud Africa.

 

Nel Giorno del Signore la presentazione di don Roberto Rota