1

Domenica al Maristella incontro con frère John di Taizé

Il Sinodo diocesano dei giovani, giunto alla fase preparatoria, vive un momento di particolare intensità domenica 12 febbraio, alle 19.30 presso la chiesa del Maristella, a Cremona. Frère John, di Taizé, la comunità ecumenica francese che nel prossimo agosto sarà meta del pellegrinaggio cremonese guidato dal Vescovo, incontra i giovani della Diocesi.

L’appuntamento, promosso dall’Ufficio diocesano di pastorale giovanile, intende essere un primo approccio alla straordinaria avventura di fede che da più di 70 anni convoca giovani appartenenti alle diverse confessioni cristiane, provenienti da tutto il mondo, alla ricerca di un rinnovato dialogo con Dio e con la realtà in cui vivono.

Il programma della serata prevede la presentazione dell’identità e della proposta di Taizé, nella testimonianza di due fratelli della Comunità, una semplice condivisione della cena presso il centro parrocchiale (ogni oratorio è invitato a portare il cibo da condividere), e la preghiera secondo l’inconfondibile stile di Taizé, sostenuta dal canto e dall’ascolto profondo della Parola. A curare quest’ultima tappa dell’incontro sarà un gruppo di giovani cantori e musicisti di Crema e Cremona, amici di lunga data della Comunità interconfessionale.

L’occasione sarà preziosa anche per conoscere dettagli importanti circa il pellegrinaggio dal 6 al 13 agosto prossimi: in questo senso sarà distribuito ai presenti, e agli oratori della diocesi, un dvd contenente un messaggio del vescovo Antonio, date e riferimenti per prenotazioni e costi, materiali da poter utilizzare in Parrocchia per favorire la conoscenza e l’adesione alla proposta estiva.

Il pellegrinaggio a Taizé, nel cuore dell’estate 2017, non è una scelta casuale. È un invito particolare del Vescovo a coloro che saranno i protagonisti della stagione sinodale. «Non saremo a Taizé come turisti – ha commentato don paolo Arienti, incaricato diocesano della pastorale giovanile – ma come giovani, sacerdoti ed educatori che si pongono l’unico scopo di condividere lo spirito, il ritmo di vita di questa straordinaria esperienza di Chiesa, il sogno di un incontro tra giovani di tutto il mondo alla ricerca della fede. Un progetto che speriamo in molti, come singoli e come gruppi di oratorio, possano inserire nella propria agenda estiva».

Nei giorni scorsi, proprio in vista del pellegrinaggio di agosto e dell’incontro cremonese del 12 febbraio, don Arienti ha effettuato un sopralluogo a Taizé.

Photogallery di Taizè