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“Nuove voci in Museo”, domenica 9 visite inclusive tra i capolavori al Museo Diocesano

Anche il Museo Diocesano partecipa alle iniziative promosse dal sistema museale cremonese per la Giornata Nazionale delle Famiglie di domenica 9 ottobre 2022.

Per l’occasione infatti i capolavori esposti nelle nuove sale del Palazzo vescovile saranno svelati e raccontati dal gruppo di persone con disabilità intellettiva coinvolto nel progetto di accessibilità cognitiva “Ci sei nei Musei” che accompagnerà i visitatori del Museo Diocesano di Cremona alle 16.30 alla scoperta del lavoro che da qualche mese stanno realizzando per rendere le informazioni più facilmente comprensibili da parte di tutti. L’evento intitolato “Nuove voci in museo” si aggiunge al percorso di resa accessibile del Sistema Museale di Cremona che la cooperativa Ventaglioblu e Anffas Cremona Onlus stanno portando avanti, grazie al quale sono state create delle guide in linguaggio facile da leggere e da capire messe poi a disposizione dei visitatori di alcune mostre temporanee realizzate in città.

«Le barriere invisibili – ha spiegato Darío Garzarón Calderero in un’intervista pubblicata dal mensile digitale diocesano Riflessi Magazine – sono le più difficili da abbattere. Un gradino si vede, è un ostacolo che, se abbiamo qualche difficoltà motoria, possiamo superare in modo abbastanza semplice realizzando una piccola rampa».

LEGGI QUI IL SERVIZIO DI RIFLESSI MAGAZINE DEDICATO AL PROGETTO

Così nasce il progetto di Ventaglioblu e Anffas che ha debuttato nel 2016 in occasione della mostra “Janello Torriani. Genio del Rinascimento” ospitata dal Museo del Violino, quando per la prima volta è stata svolta un’opera di traduzione delle informazioni relative alle singole opere esposte in un linguaggio facile da leggere e da capire. «A scanso di equivoci – prosegue Garzarón Calderero nel servizio di Riflessi – specifico che il nostro lavoro facilita, ma non semplifica, cioè non ci limitiamo a eliminare qualche parola difficile dalle didascalie forniteci dai musei, anzi spesso l’opera di traduzione implica aggiungere delle informazioni per rendere chiaro un concetto».

Dopo quella prima esperienza il progetto ha accompagnato la mostra monografica sul Genovesino, poi “Il Regime dell’arte” e  “Monteverdi e Caravaggio, sonar strumenti e figurar la musica”. A queste mostre si affiancano ulteriori collaborazioni sia a Cremona, con il Museo Civico Ala Ponzone, il Museo Archeologico S. Lorenzo e il Museo del Violino, che fuori città come con il Museo Archeologico di Milano e il Museo Popoli e Culture del Pontificio Istituto Missioni Estere e il Museo Diocesano Tridentino. Per ogni visita i partecipanti al progetto hanno affiancato guide professionali e si sono impegnati in un meticoloso lavoro di traduzione svolto in team. Prima su poche opere, poi via via aggiungendo dettagli e nuove traduzioni.

Grazie a loro ciò che nelle sale di un museo è sotto gli occhi del pubblico diventa accessibile per tutti, indipendentemente dal livello di istruzione, grazie ad un linguaggio “facile da leggere e da capire”. Un’operazione che permette non solo a persone con disabilità, ma anche a visitatori molto giovani o con una modesta preparazione, di avere accesso completo alle opere esposte e godere quindi delle emozioni suscitate dal mondo dell’arte. Senza barriere.

Un valore aggiunto a cui sin dalla sua inaugurazione avvenuta nel novembre dello scorso anno, il Museo Diocesano ha aperto le porte con entusiasmo. Così sarà dunque anche per la Giornata Nazionale delle Famiglie: le guide di #easytovisit spiegheranno a voce alcune delle opere custodite nelle sale a grandi e piccini, che saranno poi coinvolti anche in un laboratorio artistico pensato per i bambini che potranno cimentarsi con la realizzazione il proprio mosaico pavimentale utilizzando materiali di riciclo.

Il costo del biglietto è di 2€ (gratis per i minorenni) ed è necessaria la prenotazione all’indirizzo info@museidiocesicremona.it