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Corpus Domini, giovedì sera in Cattedrale Messa e adorazione

Domenica 14 giugno ricorre la solennità del Corpus Domini. Il giovedì precedente, come consuetudine, il Vescovo presiede l’Eucaristia in Cattedrale. La celebrazione, cui sono invitati in particolar modo i sacerdoti e i fedeli della città di Cremona, avrà inizio alle ore 21.

Al termine della celebrazione, data l’attuale situazione, non si svolgerà la tradizionale processione per le strade del centro storico cittadino, ma la preghiera continuerà in Cattedrale con l’esposizione del Santissimo Sacramento e un momento di adorazione guidata che si concluderà con la solenne benedizione eucaristica.

L’intera serata sarà trasmessa in diretta sui canali web della Diocesi (il nostro portale, la pagina facebook e il canale youtube ufficiali) in modo da permettere a tutti, in particolare ai malati e alle fasce d’età più fragili, di vivere questo momento in unione spirituale con il Vescovo e la Chiesa locale.

Il sussidio per il momento di adorazione

Origini della Solennità

Le radici della Solennità del Corpus Domini risalgono al XIII secolo. Nel 1215, di fronte a quanti asserivano la presenza simbolica e non reale di Cristo nell’Eucaristia, il Concilio Lateranense IV afferma la verità della Transustanziazione, che il Concilio di Trento nel 1551 ribadisce in modo definitivo. In Belgio, in seguito alle esperienze mistiche di Santa Giuliana di Cornillon, viene istituita nel 1247 una festa locale a Liegi. Dopo qualche anno, nel 1263, un sacerdote boemo giunto a Bolsena è afflitto dal dubbio circa la presenza reale di Gesù mentre celebra la Messa: durante la consacrazione, dall’Ostia spezzata escono alcune gocce di sangue. Dopo questo evento, Papa Urbano IV decide nel 1264 di estendere a tutta la Chiesa la solennità del Corpus Domini.