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Clima e finanza, il 19 ottobre incontro con Andre Barolini

“La vita sulla terra è minacciata, serve responsabilità”. È il monito del Papa sul clima che, parlando alla Università Lateranense, si è detto preoccupato per i cambiamenti climatici che, oltre a danneggiare gli ecosistemi, rischiano di mettere in pericolo la stessa vita terrena. Da questa consapevolezza nasce l’iniziativa che mercoledì 19 ottobre, alle 17.30 al Centro pastorale diocesano di Cremona, porterà Andrea Barolini, direttore della rivista Valori (testata online promossa da Banca Etica), a sviluppare il tema “Clima e finanza. La tua banca finanzia le energie fossili?”.

«La responsabilità a cui il Papa ci richiama – spiegano i promotori dell’evento – è dovere di ciascuno di noi ed è compito prioritario delle Istituzioni che dovrebbero promuovere la conversione ecologica invocata dalla Laudato si’. La politica e la finanza hanno certamente un ruolo fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico, ma anche le nostre scelte quotidiane, dal basso, possono fare la differenza».

«I cambiamenti climatici dovuti a cause antropiche sono orami di dominio comune – ricordano ancora gli organizzatori –. Il ripetersi di eventi climatici estremi, anche nel nostro Paese, esigono una determinazione politica unita allo stanziamento di adeguati flussi finanziari per implementare le decisioni uscite dalle varie conferenze Onu sul clima, volte a ridurre il riscaldamento globale. Sappiamo che resta poco tempo per invertire la rotta e  che è necessario agire subito. È pertanto giusto chiedersi se i governi e, nello specifico, gli istituti finanziari e bancari stanno investendo in una vera transizione ecologica, se si limitano al greenwashing, o se continuano a finanziare le fonti fossili. E noi come cittadini clienti di banche, chiediamo trasparenza e uso etico dei nostri soldi, che vorremmo fossero utilizzati per salvare il clima e l’ambiente, e non per scopi opposti».

All’iniziativa, promossa da Stati generali clima-ambiente-salute, Bancaetica di Cremona e Fondazione Finanzaetica, aderiscono anche altri gruppi e associazioni del territorio.