Anche in diocesi la “24 ore per il Signore”

“Se a volte la carità sembra spegnersi in tanti cuori, essa non lo è nel cuore di Dio! Egli ci dona sempre nuove occasioni affinché possiamo ricominciare ad amare”. Con queste parole, al termine del messaggio per la Quaresima, il Papa esorta a partecipare all’iniziativa “24 ore per il Signore”, che invita a celebrare il sacramento della riconciliazione in un contesto di adorazione eucaristica. L’edizione di quest’anno (la quinta) si svolgerà venerdì 9 e sabato 10 marzo, ispirandosi alle parole del Salmo 130,4: “Presso di te è il perdono”. Anche in diocesi di Cremona non mancano iniziative in tal senso.

A Cremona, oltre alle proposte delle varie parrocchia, vi è quella della chiesa di S. Girolamo, la chiesa sussidiaria della Cattedrale che l’allora vescovo Lafranconi ha voluto come chiesa dell’adorazione cittadina. La preghiera davanti all’Eucaristia proseguirà dalle ore 20 di venerdì 9 per tutta la notte, sino alle 20 di sabato. L’adorazione sarà interrotta solo per la celebrazione della  Messa delle 8 di sabato.

Sempre in città è da segnalare come la “24 ore per il Signore” approdi presso la casa circondariale. Anche Cremona, infatti, risponde come tutti gli istituti di pena italiani all’invito del Papa, secondo quanto concordato con l’Ispettore generale delle Carceri. Così a Ca’ del Ferro per un’intera mattina i cappellani don Graziano Ghisolfi e don Roberto Musa saranno in chiesa a disposizione dei detenuti che, suddivisi sezione per sezione, avranno la possibilità di pregare e riconciliarsi con Dio.

Particolare anche quanto predisposto dalla Zona pastorale 1, con un vero e proprio itinerario spirituale che, nelle diverse ore di sabato 10 marzo sarà vissuto nei santuari santuari dell’alto Cremonese e della Bergamasca, a cominciare proprio da quello di Caravaggio dove nella mattina di sabato 10 marzo, alle 10 sarà celebrata la Messa per il Sinodo; seguirà l’esposizione eucaristica e l’adorazione personale; alle 12 si inserirà la preghiera dell’Ora Media e alle 15 la benedizione eucaristica; alle 16 la Messa festiva. Tappa successiva al Santuario della Rotonda di Pumenengo dove dalle 15 alle 18 sarà esposto il Santissimo: alle 18 la Messa. Nel tardo pomeriggio si proseguirà al Santuario della Madonna del Riposo di Pandino: alle 18 Messa, quindi adorazione personale sino alle 21 concludendo con la preghiera di Compieta e la benedizione eucaristica. Ultimo appuntamento, di particolare significato sabato sera a Rivolta d’Adda, presso la chiesa della Casa madre delle Suore Adoratrici del SS. Sacramento (via S. Francesco 16) nel contesto anche del Sinodo diocesano dei giovani, giunto ormai alla fase celebrativa e che proprio all’indomani vedrà svolgere qui la sua terza assemblea proprio a Rivolta. La serata di preghiera, così, sarà anche la veglia di preghiera della Zona per il Sinodo. L’adorazione proseguirà quindi, a gruppi, per l’intera notte. Durante gli orari di adorazione, in ogni chiesa della zona, sarà presente almeno un sacerdote per le confessioni.

Locandina della proposta in Zona 1

Non mancano ulteriori occasioni nelle singole parrocchie o unità pastorali. Come nel caso delle sette parrocchie nel circondario di Sospiro, dove sono previsti momenti di adorazione con tempi preghiera, meditazione e silenzio nelle diverse chiese.  Si inizia la sera di venerdì 9 marzo alle 21 a Derovere, passando il testimone a mezzanotte a Longardore. Dalle 6 di sabato 10 marzo appuntamento a Pugnolo, per proseguire dalle 10 a Cella Dati e dalle 12.30 a Sospiro. Il pomeriggio alle 16 l’adorazione inizierà a S. Salvatore, per continuare, infine, dalle 17 a Tidolo, dove alle 18 sarà celebrata la Messa festiva.