A Taizé il venerdì notte davanti alla Croce
La giornata dell’11 agosto è stata caratterizzata, come ogni venerdì, dal ricordo della Passione e morte del Signore. Facendone memoria i pasti sono stati consumati nel vasto campo in silenzio. La notte di venerdì è stata così un’occasione intima e partecipata per adorare il mistero della croce del Signore.
Dopo la consueta preghiera della sera le migliaia di giovani presenti nella chiesa della Riconciliazione si sono lungamente fermati ad attendere con pazienza, nell’intenso clima della preghiera, di poter accostare l’immagine del Crocifisso, deposto al centro della chiesa, e di poter affidare nella fede il peso e la fatica della propria vita. La preghiera si è protratta per ore, lasciando a ciascuno il tempo per meditare il mistero della sofferenza di Cristo e la speranza che dalla croce illumina il cammino dell’uomo. Molti giovani hanno celebrato nella notte il Sacramento del perdono, o si sono fermati in chiesa a dialogare con alcuni dei Frère disponibili ad un accompagnamento spirituale, come ogni sera.
Sabato 12 agosto la vita della comunità di Taizé scorre nella normale attività: proposta biblica, gruppi di discussione, servizi resi vicendevolmente, tanta amicizia e semplicità di vita. Si attende la grande veglia della Risurrezione, che in serata illuminerà la chiesa della Riconciliazione nella gioia della presenza viva del Signore.
