1

A Soresina celebrazione con mons. Lafranconi nella Giornata Pro Orantibus : alle 16.30 i Vespri nella chiesa del Monastero della Visitazione

Nel pomeriggio di sabato 21 novembre, in occasione della Giornata mondiale “Pro Orantibus”, l’amministratore apostolico mons. Dante Lafranconi sarà presso il Monastero della Visitazione di Soresina per la celebrazione del Vespro insieme alle claustrali visitandine e le altre religiose delle diocesi. L’appuntamento è alle ore 16.30.

La celebrazione di quest’anno, che assume un particolare significato collocandosi nell’ultimo scorcio dell’Anno della Vita consacrata, avverrà in comunione spirituale con l’altro monastero di clausura presente in diocesi: quello delle Domenicane di S. Sigismondo, a Cremona.

Il canto dei Primi Vespri della solennità di Nostro Signore Gesù Cristo Re dell’universo sarà presieduto dal Vescovo, che sarà affiancato dal delegato episcopale per la Vita Consacrata don Giulio Brambilla, insieme ai sacerdoti della parrocchia di Soresina guidati da don Angelo Piccinelli.

La Chiesa ormai da più di 50 anni ha scelto il 21 novembre, festa della Presentazione di Maria, per celebrare la giornata “pro Orantibus”, a favore cioè delle monache di clausura. L’esempio della Santa Bambina che con determinazione si ritira nel Tempio di Gerusalemme, lasciando i genitori, dice con eloquenza la bellezza della Vita Consacrata, quale grande e preziosa grazia sia la vocazione religiosa, l’essere cioè chiamati da Dio “a donarsi interamente a Lui sommamente amato, per essere con nuovo e speciale titolo destinati al servizio e all’onore di Dio” (Lumen Gentium 44a.)

Per le monache visitandine questa giornata coincide anche con il giorno del rinnovo dei propri voti. “Ogni anno, il 21 novembre, festa della Presentazione di Maria, dopo tre giorni di raccoglimento, tutte le Sorelle rinnovano pubblicamente, benché soltanto per devozione, i loro voti di religione”: così si legge nelle Costituzioni dell’Ordine della Visitazione di S. Maria. Una consuetudine voluta dai Santi fondatori, Francesco di Sales e Giovanna Francesca di Chantal, e che da più di 400 anni è fedelmente osservata.

Di questa annuale rinnovazione si conserva memoria nel grande Libro del Monastero, ove ogni Sorella professa nelle pagine a lei riservate scrive di volta in volta: “Io ho confermato i miei Voti in questo giorno della Presentazione della Madonna 21 novembre … Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen” e vi appone la propria firma.

Significativa la data scelta dai Santi Fondatori, poiché la Madonna nel mistero della sua Presentazione al Tempio è la precorritrice, il modello e la patrona delle anime che si consacrano al Signore nella Vita Religiosa.