Tag Archives: vocazioni

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Verso la 58ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

In occasione della 58ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, il cui tema è ‘La santificazione è un cammino comunitario da fare a due a due’ (GE 141),  papa Francesco, nel suo messaggio, pone come modello la figura di san Giuseppe, quale “custode della vocazione”, delineandone la figura a partire da tre dimensioni: il sogno (le decisioni più importanti della sua missione derivarono da sogni ispirati da Dio); il servizio; la fedeltà.

Il messaggio merita una lettura approfondita a cui dedicare il giusto tempo, ma è subito interessante notare che il Santo scelto dal Papa per parlarci della vocazione abbia uno stile discreto, tenace, premuroso, umile.

Così dovremmo essere noi, quando ci rapportiamo con le vocazioni, e, almeno nelle intenzioni, così prova ad essere il contributo del Centro Diocesano Vocazioni di Cremona, che, oltre a presentare il materiale predisposto dal Centro Nazionale Vocazioni (nella lettera di accompagnamento in allegato), prova anche a proporre quattro schede (per le elementari, le medie, le superiori ed i giovani) tendenzialmente fruibili sia a livello individuale, sia per una riflessione comunitaria, che si trovano anche esse in allegato.

A tutti coloro che hanno a cuore l’accompagnamento vocazionale di giovani e ragazzi, l’augurio migliore affinché la figura di San Giuseppe ed il suo stile siano da guida a tutti noi per quest’opera preziosa, delicata, stupenda.

Don Davide Schiavon, incaricato diocesano per la pastorale vocazionale, a nome di tutta l’équipe.

Scheda 1 PRESENTAZIONE – Giornata Vocazioni 2021

Scheda 2 ELEMENTARI – Giornata Vocazioni 2021

Scheda 3 MEDIE – Giornata Vocazioni 2021

Scheda 4 SUPERIORI – Giornata Vocazioni 2021 1

Scheda 5 GIOVANI – Giornata Vocazioni 2021

Il gruppo Samuele, una proposta vocazionale per i venti – trentenni

Il Centro Diocesano Vocazioni di Cremona, all’interno dell’area della pastorale giovanile, guarda da sempre con interesse alle buone prassi delle altre diocesi lombarde. Dopo aver infatti preso spunto fruttuosamente da Como con le settimane residenziali per adolescenti del “Pozzo di Giacobbe” (che anche quest’anno saranno riproposte con un calendario che sarà presto reso noto), ora si appresta a seguire la prassi milanese del gruppo Samuele, consistente in un cammino vocazionale a cadenza mensile per venti – trentenni.
Anche in questo caso, i dettagli saranno comunicati a breve, ma, in buona sostanza, si tratterà di una domenica pomeriggio al mese, con ogni probabilità presso la già collaudata casa del Migliaro a Cremona, in cui un gruppo di giovani, non superiori alla decina, con l’accompagnamento di una équipe di laici e consacrati e sotto la guida di un sacerdote “specializzato” nella divulgazione della Sacra Scrittura, potranno meditare sulla Bibbia e soprattutto interrogarsi sulle specifiche implicazioni che la Parola, come voce di Dio, ha sul proprio progetto di vita.
I requisiti per prendere parte a questa iniziativa, consistente appunto in 6-7 appuntamenti a cadenza mensile, è di avere un’età compresa tra i 20 e i 35 anni e nutrire un serio interesse per la propria fede, inteso sia come desiderio di offrirle un nutrimento solido e sostanzioso, sia di indagare attivamente quale potrebbe essere il disegno di Dio sulla propria vita, inteso nel senso più ampio.
Come sempre, il canale comunicativo primario scelto dal Centro Diocesano Vocazioni per diffondere l’iniziativa è ancora costituito dalle parrocchie (sacerdoti, suore, catechisti, educatori), che possono rivolgere la proposta ai giovani che ritengono, ma trattandosi di persone adulte è naturalmente possibile anche autocandidarsi, scrivendo (anche solo per chiedere informazioni) a d.schiavon@libero.it.
Aggiornamenti ulteriori su www.vocazionicremona.it o www.diocesidicremona.it/vocazioni.

“Datevi al meglio per la vita”, 57ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni

Cari confratelli, religiosi /e ed amici laici,

la 57ma giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni del 3 maggio, dal titolo “Datevi al meglio per la vita”, nonostante le circostanze eccezionali in cui ci troveremo a celebrarla, non perde il suo valore, proprio perché si tratta appunto di preghiera, prima ancora che di azioni o iniziative specifiche.

Credo, quindi, che possa non essere del tutto inutile raggruppare alcuni materiali che possano venire utilizzati non certamente per celebrazioni comunitarie, quanto per riflessioni personali, dato che le persone possono essere facilmente raggiunte attraverso strumenti che ci siamo ormai abituati ad utilizzare di frequente, partendo dai più semplici (email, whatsapp, siti parrocchiali) fino ad arrivare a quelli che abbiamo “scoperto” più di recente (videoconferenze e, per chi è ancora più tecnologico, dirette streaming).

In questa particolare circostanza, in cui tutte le nostre riflessioni, anche quelle vocazionali, sono in qualche maniera influenzate dall’emergenza che ci ha tenuti “in ostaggio” da diverse settimane, credo sia utile offrire una chiave di lettura davvero profonda e completa, dal punto di vista spirituale e sapienziale, offertaci dal predicatore della Casa Pontificia, Padre Raniero Cantalamessa, che nell’omelia dell’azione liturgica del Venerdì Santo ci ha permesso di inquadrare in un’ottica al tempo stesso di fede e di ragione i tempi difficili che stiamo vivendo. Ogni discorso “vocazionale”, riguardante cioè quello che Dio chiede ad ognuno, non può prescindere da queste considerazioni.

Nella speranza di poter pregare e celebrare presto in comunità di persone riunite in carne ed ossa, vi auguro una buona preghiera, augurio accompagnato da una constatazione di speranza: posso assicurare che anche in questi frangenti, qualche giovane ha iniziato ad interrogarsi sulla sua vocazione, segno che anche dalla fatica e dalla sofferenza può nascere del bene.

I saluti più cari.

Don Davide Schiavon (incaricato diocesano per il CDV)

https://vocazioni.chiesacattolica.it/datevi-al-meglio-della-vita-cristus-vivit-143/

La pagina del Centro Nazionale Vocazioni con il messaggio del Papa ed altri utili sussidi, scritti e multimediali.

https://vocazioni.chiesacattolica.it/wp-content/uploads/sites/10/2020/02/04/GMV20_MESSAGGIO-DEL-PAPA.pdf

Il link specifico al messaggio del Papa

http://www.cantalamessa.org/?p=3883

La riflessione di padre Cantalamessa durante l’azione liturgica del Venerdì Santo appena trascorso.

http://www.vocazionicremona.it/2018/08/10/la-palestra-della-preghiera-mettiamoci-in-forma/

Tutti parlano, in queste settimane, di non perdere la forma, e qui c’è un piccolo sussidio per non perdere quella spirituale. Anche la preghiera può essere perfezionata, allenata, resa forte.

http://www.vocazionicremona.it/2018/08/10/la-fede-vista-da-youtube-in-140-video/

Anche youtube può essere una fonte preziosa di spunti vocazionali per i giovani. Ecco una selezione di video che possono aiutare a riflettere (e a ritrovare se stessi)

56ma giornata mondiale di preghiera per le Vocazioni, una riflessione

Ecco una riflessione di don Davide, apparsa su “Avvenire” di domenica 12 maggio, in occasione della 56ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni.

La giornata mondiale di preghiera per le vocazioni è una occasione preziosa per pregare, appunto, ma anche per riflettere sulle dinamiche della chiamata. Per comprendere tali dinamiche, occorre seguirne l’ordine di manifestazione, tenendo conto cioè di chi inizia l’opera, chi ne compie la parte maggiore e chi, più modestamente, ricopre il ruolo di gregario, aiutante o, in linguaggio più nobile, di facilitatore.

Stando così le cose, siccome è Dio a chiamare, la prima indicazione per noi cristiani ci spinge verso l’adorazione, la contemplazione e, appunto, la preghiera. La preghiera per le vocazioni è infatti, innanzi tutto, una constatazione di quest’opera di Dio e un allinearci ad essa. Il gradino successivo consiste nel rispetto e nella “simpatia”, possibilmente sostenuti da un aiuto concreto, verso tutto ciò che favorisce una accoglienza positiva della chiamata.

Questa è precisamente la linea di condotta scelta dal Centro Diocesano Vocazioni di Cremona, che fa della collaborazione con sacerdoti, parrocchie ed oratori il suo punto focale. Quindi, riepilogando, è appunto Dio che prende l’iniziativa, la pastorale ordinaria (parrocchie e oratori) rema nella stessa direzione e la pastorale vocazionale si propone un po’ come il lievito, o il sale, che, quando se ne ravvisa la necessità, aggiunge qualcosa che permette al lavoro fatto in precedenza di essere ancora più fecondo.

Un terzo livello, ed è quello che è attualmente in fase di gestazione per il prossimo anno pastorale in un ambito più propositivo, ė il tentativo di creare situazioni e occasioni nuove, cioè di rimescolare il terreno in maniera più radicale perché nuovi accostamenti possano favorire lo scoccare della scintilla vocazionale. Si tratta, in concreto, di proporre settimane residenziali per adolescenti, con spunti spirituali solidi e al tempo stesso fruibili da ragazzi delle superiori.

Due poli della diocesi, la casa parrocchiale del Migliaro in città e la casa parrocchiale di Dosimo, sono in fase avanzata di attivazione e ospiteranno, a cominciare da ottobre, gruppetti di 5-6 ragazzi che, frequentando la scuola al mattino e ritrovandosi per pasti, compiti, condivisione e pernottamenti, dal lunedì al giovedì, 4 giorni al mese per 4-5 mesi, saranno aiutati a comprendere cosa Dio suggerisce loro per una vita cristiana più solida e completa, indipendentemente dalla chiamata “specifica” che caratterizzerà poi, più avanti, ciascuno di loro.

Chiediamo a tutti i cristiani, in vista della giornata mondiale di preghiera, di ricordarsi anche di questo tentativo in atto, e ai sacerdoti, nel caso individuino qualche ragazzo / a che potrebbe aderire alla proposta, di fargliela presente. La parte più grande del lavoro, come sempre, la svolgerà comunque il Signore. Questa giornata di preghiera può essere anche l’occasione per ringraziarlo in anticipo.

Don Davide Schiavon a nome dell’équipe diocesana del CDV.

Giornata del Seminario, di preghiera per le vocazioni e settimane residenziali per adolescenti

Cari amici impegnati in campo vocazionale,

prima di essere tutti impegnati nel vortice del triduo pasquale vorrei, a nome dell’équipe del Centro Diocesano Vocazioni, sottoporvi alcuni promemoria di cose mi sembrano importanti:

  • Giornata Mondiale per le Vocazioni, domenica 12 maggio 2019: in allegato, trovate, a cura del Centro Nazionale Vocazioni
    • la preghiera da recitare al termine della S. Messa
    • Uno schema di adorazione
    • Intenzioni di preghiera per le lodi e per i vespri
    • Un sussidio per il rosario per le vocazioni (a cura del nostro CDV)
  • Giornata del Seminario, giovedì 25 aprile: in allegato, la locandina dello spettacolo, “Dante nell’inferno delle meraviglie” messo in scena dalla compagnia teatrale del seminario stesso. https://www.diocesidicremona.it/seminariovescovile/2019/02/25/dante-nellinferno-delle-meraviglie/

https://www.youtube.com/watch?v=mAwA3OMgRw8&feature=youtu.be

  • Da parte del Centro Diocesano Vocazioni, per il prossimo anno pastorale, stiamo organizzando, orientativamente per i mesi da ottobre a febbraio, alcune “settimane corte” di ispirazione vocazionale (da lunedì al giovedì, una volta al mese, per 4/5 mesi, in qualche polo della diocesi in fase di definizione), rivolti a ragazzi delle superioricon una sensibilità spirituale un po’ superiore alla media, su invito di parroci o vicari. Il tutto, alla presenza di coppie di coniugi mature ed esperte e con la presenza di consacrati. Fin da ora, sollecitiamo la collaborazione di tutti per:
    • L’individuazione di coppie “accompagnatrici”
    • L’individuazione di adolescenti che potrebbero essere invitati
    • La segnalazione di strutture parrocchiali che potrebbero servire allo scopo

Nell’augurarvi una buona settimana Santa ed una buona Pasqua, mi dichiaro naturalmente disponibile, a nome di tutta l’équipe, per qualunque informazione o chiarimento (e anche, come sempre, per incontri di tipo vocazionale sul territorio rivolti a ragazzi o adulti).

Don Davide Schiavon, Centro Diocesano Vocazioni di Cremona

Mail: d.schiavon@libero.it; cell: 3339234456

Adorazione_vocazioni-compresso Lodi e vespri giornata mondiale vocazioni  Preghiera vocazioni-compresso Sussidio rosario vocazionale e preghiere dei fedeli 4 settimane

Calcio, gli adolescenti e la testimonianza

La conclusione del percorso triennale “La bottega del vasaio” degli adolescenti di Calcio, iniziata con le Suore Adoratrici e proseguita con il Centro Diocesano Vocazioni, ha visto i ragazzi riunirsi, tra sabato 6 e domenica 7 aprile, prima in oratorio, poi presso l’asilo delle suore, per una serie di riflessioni ed attività, guidati da don Davide del CDV e Giuseppe Valerio del Seminario Vescovile, incentrate sul coraggio della testimonianza. Ecco la scheda con il testo e la struttura della serata, insieme a qualche foto delle attività e dell’adorazione notturna.

La bottega del vasaio 3 (percorso con gli adolescenti di Calcio)

Dalla bottega del vasaio alla scuola della vita

Riepilogo puntate precedenti:

  • Due anni fa: farsi modellare (il tema del vasaio, passività)
  • L’anno scorso: amare Dio e il prossimo (amore attivo)
  • Quest’anno: ….nella vita di ogni giorno (testimonianza)

Tema di quest’anno: applicare la fede senza vergognarsi nei vari ambiti della vita quotidiana

Brano di riferimento: Atti degli Apostoli – 3 1Pietro e Giovanni salivano al tempio per la preghiera delle tre del pomeriggio. 2Qui di solito veniva portato un uomo, storpio fin dalla nascita; lo ponevano ogni giorno presso la porta del tempio detta Bella, per chiedere l’elemosina a coloro che entravano nel tempio. 3Costui, vedendo Pietro e Giovanni che stavano per entrare nel tempio, li pregava per avere un’elemosina. 4Allora, fissando lo sguardo su di lui, Pietro insieme a Giovanni disse: «Guarda verso di noi». 5Ed egli si volse a guardarli, sperando di ricevere da loro qualche cosa. 6Pietro gli disse: «Non possiedo né argento né oro, ma quello che ho te lo do: nel nome di Gesù Cristo, il Nazareno, àlzati e cammina!». 7Lo prese per la mano destra e lo sollevò. Di colpo i suoi piedi e le caviglie si rinvigorirono 8e, balzato in piedi, si mise a camminare; ed entrò con loro nel tempio camminando, saltando e lodando Dio. 9Tutto il popolo lo vide camminare e lodare Dio 10e riconoscevano che era colui che sedeva a chiedere l’elemosina alla porta Bella del tempio, e furono ricolmi di meraviglia e stupore per quello che gli era accaduto. 11Mentre egli tratteneva Pietro e Giovanni, tutto il popolo, fuori di sé per lo stupore, accorse verso di loro al portico detto di Salomone. 12Vedendo ciò, Pietro disse al popolo: «Uomini d’Israele, perché vi meravigliate di questo e perché continuate a fissarci come se per nostro potere o per la nostra religiosità avessimo fatto camminare quest’uomo? 13Il Dio di Abramo, il Dio di Isacco, il Dio di Giacobbe, il Dio dei nostri padri ha glorificato il suo servo Gesù, che voi avete consegnato e rinnegato di fronte a Pilato, mentre egli aveva deciso di liberarlo;

Appena arrivati: accoglienza e filmato sulla testimonianza (18,00 – 19,00)

Prima di cena: NON NASCONDERE LA FEDE (19,00 – 20,00)

Declinazione: lavori a stand. 3 squadre, 3 stand. Io, Giuseppe, don Matteo. Rappresentare, o descrivere, o illustrare (scenetta, scritto, o presentazione in powerpoint, musica, ).

  • La famiglia:
    • Situazione “patologica” (lo Spirito Santo non trova spazio per agire)
    • Situazione “accettabile” (un minimo di buona volontà permette una certa azione dello Spirito)
    • Situazione “ottimale” (la nostra collaborazione facilita l’azione completa dello Spirito)

Possibile spunto: Attorno al tavolo, per cena, passa la notizia al tg che prendono piede nuove religioni e forme di meditazione orientale. Inizia con la mia famiglia una discussione sulla verità della nostra fede…

  • La scuola: (….)

Possibile spunto: Nella mia classe, spesso, nei discorsi che faccio con i miei compagni, la fede è vista come un ostacolo che mi impedisce di essere libero?

  • Lo sport / tempo libero: (….)

Possibile spunto: domenica ho la partita, devo andare con i miei amici al centro commerciale o in palestra, però mentre sto uscendo di casa sento le campane che mi ricordano che oggi è domenica

Attività del dopo cena:

1) Presentazione dei 3 gruppi (20,30 – 21,30).

2) NUTRIRE LA FEDE. 3 stand: i diversi tipi di preghiera. (21,30 – 22,30). Assemblare il testo di una veglia notturna

  • Laboratorio salmi
  • Laboratorio Vangelo (lectio)
  • Laboratorio preghiere tradizionali

Attività notturna: TENER SVEGLIA LE FEDE (attingendo dal laboratorio precedente) 3 turni da 45 minuti 1 turno: 11,00 – 11,45; 2 turno: 11,45 – 12,30; 3 turno: 12,30 – 1,15. Chi non è di turno, inserisce intenzioni di preghiera

  • Turni di gruppetti. Si mettono in pratica, in maniera bilanciata, le preghiere decise dopo cena

Preghiera del mattino (da definire). Poi don Davide torna a Cremona, Giuseppe resta per la testimonianza durante la Messa.

La diocesi, il CDV e le vocazioni. Il nostro (e il vostro) pensiero.

Non è mai inopportuno un franco dibattito sulle vocazioni e sulle possibili strategie per facilitarle. In quest’ottica, lo spazio concesso al CDV sulle pagine del “Mosaico” potrebbe proprio essere l’occasione per innescare un confronto e uno scambio di opinioni, che non sia limitato solo ai membri dell’équipe, ma possa appunto coinvolgere, potenzialmente, tutti i lettori di questo giornale.

Per non disperdere la discussione in mille rivoli fino all’inconcludenza, però, forse è opportuno circoscrivere la domanda in questi termini: cosa può fare la pastorale giovanile diocesana (e, nello specifico, il Centro Diocesano Vocazioni), per essere di aiuto e supporto alle vocazioni che Dio suscita?

Innanzitutto, potrebbe essere utile un piccolo ragguaglio sull’attuale impostazione, a sua volta frutto di discussioni e dibattiti. Al momento, il CDV di Cremona (la cui équipe è attualmente composta da don Davide Schiavon, padre Giorgio dei frati Cappuccini, suor Stefania delle Adoratrici, don Daniele Rossi, don Paolo Arienti della FOCR, don Francesco Cortellini del Seminario, i coniugi Paolo e Laura Siboni) si concentra su:

  • Affiancamento di parrocchie, oratori e comunità per incontri all’interno di percorsi catechistici di adolescenti e giovani, così come catechesi rivolte ad adulti o incontri di preghiera a sostegno delle vocazioni.
  • Un vasto assortimento di materiale vocazionale disponibile sul sito vocazionicremona.it, rivolto ad adolescenti, giovani, catechisti e accompagnatori che possono sfruttare le schede a disposizione per gestire in autonomia incontri che trattino il tema della vocazione. In particolare, i catechismi per i giovani “Youcat” e “Docat” sono stati adattati e “spezzettati” in schede per nutrire la fede, in sede di formazione o auto – formazione. Andando a ritroso nei post del sito, tutto il materiale è facilmente reperibile.
  • La progettazione di settimane residenziali per adolescenti, in poli della diocesi da individuarsi, durante le quali alcuni ragazzi / e delle superiori individuati appositamente (da preti o catechisti), sotto la supervisione di una coppia di coniugi di provata affidabilità e consolidata esperienza, pur continuando a frequentare la scuola al mattino, possano nel pomeriggio o alla sera condurre alcuni giorni di vita comune con spunti spirituali e vocazionali approfonditi pensati apposta per loro, un po’ sulla scia dell’esperienza del “Sicomoro” della diocesi di Como che è stata recentemente ben illustrata nel docu – film delle diocesi lombarde “Qui è ora”.

Una volta specificati questi tre punti, il dibattito potrebbe innestarsi su domande di questo tipo, rivolte a confratelli sacerdoti, catechisti, giovani e adolescenti stessi:

  • Condividete l’attuale impostazione della proposta del Centro Diocesano Vocazioni?
  • In che modo potrebbe essere integrata, migliorata, perfezionata?
  • Di quale altro materiale si potrebbe sentire il bisogno, che potrebbe essere ospitato sul sito del CDV?
  • Cosa pensate, in particolare, della terza proposta? Nella zona in cui abitate, intravedete opportunità di materiale umano (possibili adolescenti da contattare e coppie di coniugi da coinvolgere), logistiche (una casa o sede per far partire l’iniziativa) e di consenso (convergenza di disponibilità da parte di sacerdoti, laici e religiosi) per iniziare un’esperienza residenziale?

Il messaggio è che il Centro Diocesano Vocazioni desidera accogliere l’opinione di tutti, perché l’impostazione possa essere davvero frutto di un confronto ampio. Qualunque suggerimento sarà certamente ben accetto e può essere inviato a don Davide, alla mail d.schiavon@libero.it.

La preghiera per le vocazioni è un impegno che ciascuno, da solo o comunitariamente si può assumere, su tutto il resto è giusto e doveroso confrontarsi liberamente. A chi vorrà contribuire, grazie in anticipo.

Don Davide a nome dell’équipe del CDV.

Pregare per le vocazioni, le Rosarianti si ritrovano in Seminario

A pochi giorni dalla 55ma giornata mondiale di preghiera per le vocazioni, presso il nostro Seminario si sono ritrovati, come ogni anno, gli iscritti al rosario perpetuo, che nella comunità della nostra diocesi pregano abitualmente per questa importante causa. Al rosario, presieduto dal rettore del Seminario don Marco d’Agostino, è seguita la celebrazione eucaristica, officiata dal Vescovo Antonio. E’ seguito un momento di rinfresco e, per concludere, il recital su don Bosco a cura dei seminaristi e degli studenti del liceo “Vida”.

55ma giornata mondiale per le vocazioni e giornata per le Rosarianti

Nella domenica del Buon Pastore si celebra in tutte le comunità cristiane la 55a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni. Lo slogan biblico che ispira il cammino vocazionale della Chiesa Italiana è: «Dammi un cuore che ascolta» (cf 1Re 3,9). In stretta consonanza con la prospettiva del Sinodo dei Vescovi: «I giovani, la fede e il discernimento vocazionale», ecco alcuni sussidi tratti dal sito del Centro Nazionale Vocazioni:

– Uno schema di veglia di preghiera

– Il messaggio di papa Francesco

– Uno schema di adorazione

– Alcune intenzioni da inserire nelle preghiere delle Lodi e dei Vespri

– La preghiera che si può leggere al termine della Santa Messa

Cogliamo anche l’occasione per ricordare, da parte del Centro Diocesano Vocazioni di Cremona, la possibilità di:

– Seguire le iniziative in programma e già svolte sul sito www.vocazionicremona.it

– Contattare don Davide e, anche tramite lui, gli altri membri dell’équipe diocesana per incontri con i ragazzi, i giovani e gli adulti (anche rosari meditati per gruppi di Rosarianti e Fortes in Fide.

Segnaliamo anche, a nome del Seminario, la Giornata per le Rosarianti, il giorno MERCOLEDI’ 25 APRILE, con il programma seguente:

– Ore 14,00: accoglienza in Seminario

– Ore 14,30: Rosario

– Ore 15,00: S. Messa

– Ore 16,00: rinfresco

– Ore 16,30: Musical su don Bosco, a cura dei seminaristi, che sarà poi replicato in serata

Adorazione Intenzioni per lodi e vespri papa-francesco_20171203_55-messaggio-giornata-mondiale-vocazioni-1 Preghiera per la 55ma giornata mondiale delle vocazioni Veglia-2018

Le proposte del Cdv per giovani in ricerca

Tra le novità gli incontri di “provocazione vocazionale” per adolescenti e 18/30enni

(Dal sito della diocesi)

Trovare la propria strada con a fianco una guida: questo si propone il Centro diocesano vocazioni (CDV) di Cremona che, coordinato da don Davide Schiavon, ha preordinato per il nuovo anno pastorale un ricco ventaglio di proposte.

«Quanto offriamo – spiega don Schiavon – è teso a facilitare ciò che Dio già mette in moto, a far crescere semi che Dio ha già posto, insomma a stimolare la riflessione, ad accendere una luce che già esiste».

Così, con discrezione, il Centro si pone al servizio di parrocchie, educatori, valorizzando ciò che in questo ambito già funziona e organizzando nuove attività.

L’anno pastorale in apertura, nei prossimi mesi, sarà segnato dalle fasi finali del Sinodo dei giovani e quindi il CDV fungerà da supporto all’area della pastorale giovanile tenuto conto che il Sinodo avrà già in sé una spiccata componente vocazionale.

Nello stesso tempo, però, non si intende rinunciare a proprie e specifiche proposte che, per non appesantire ulteriormente un anno pastorale già intenso, saranno più che altro modellate su richieste specifiche di singole parrocchie, unità o zone pastorali, con ampia possibilità di personalizzazione, sia per i luoghi, che per i contenuti. Tra elementi di continuità e alcune novità.

Questo variegato cartellone di proposte non esaurisce naturalmente l’offerta del CDV, che comprende ampie possibilità di personalizzazione. In tal senso c’è piena disponibilità da parte dell’équipe diocesana del CDV composta, oltre che da don Schiavon anche da padre Giorgio Peracchi (Cappuccini), suor Stefania Peri (Adoratrici), don Daniele Rossi, don Paolo Arienti (incaricato diocesano di Pastorale giovanile).

 

Elementi di continuità

  • Incontri comunitari su misura. L’équipe diocesana del CDV anche quest’anno si mette a disposizione per:
    1. incontri di catechesi
    2. interventi durante le Messe domenicali (anche al difuori, anzi, meglio se al di fuori di occasioni canoniche come la giornata del Seminario o delle vocazioni).
    3. ritiri di Avvento e Quaresima, in cui si desideri proporre anche un accento vocazionale
    4. campi parrocchiali, invernali o estivi, feste varie parrocchiali in cui si voglia inserire un momento vocazionale
    5. un pomeriggio (magari di domenica) in cui si vogliano radunare bambini e ragazzi e ci sia la possibilità di ritagliare un momento vocazionale
    6. per gli adulti (rosarianti, fortes in fide, persone sensibili al tema vocazionale): disponibilità ad essere presenti per Rosari, momenti di preghiera, adorazioni, per tenere desta l’attenzione vocazionale
  • Incontri a tu per tu: contatto diretto con giovani che si siano dimostrati particolarmente sensibili e recettivi a un discorso cristiano più intenso
  • Sito internet: come messaggio direttamente fruibile dai ragazzi c’è il sito www.vocazionicremona.it, contenente varie sezioni per aiutare i giovani a capire meglio le dinamiche della vocazione attraverso:
    1. la descrizione dei segnali, dei dubbi, delle domande e delle possibili risposte che si affacciano durante una possibile chiamata da parte del Signore.
    2. brochure scaricabili, distinte per categorie (medie, superiori, diciottenni, universitari, lavoratori, vocazioni al femminile), che si possono stampare e distribuire in oratorio, per offrire concreti spunti di riflessione su come decodificare i segnali che Dio ci manda.
    3. la presenza di brani biblici, video di testimonianze vocazionali, spunti per una lettura personale in merito alla vocazione.
    4. l’elenco di tutte le iniziative e gli eventi già realizzati finora in diocesi e di quelli in preparazione.
    5. la possibilità di interloquire privatamente, via mail, con i componenti dell’équipe vocazionale.
    6. la possibilità di scaricare sussidi e schede di taglio vocazionale per la catechesi, sempre distinti in base alle varie fasce di utenza, da utilizzare direttamente in parrocchia
    7. tutti i suddetti contenuti del sito sono raggruppati (e scaricabili) in un unico file PDF, una sorta di vademecum vocazionale liberamente scaricabile.

 

Elementi di novità: incontri di “provocazione vocazionale”

Quest’anno il CDV per le fasce di età degli adolescenti (14-17) e dei giovani (18-30 anni) intende proporre un modello di incontro, proposto a ragazzi di singole parrocchie, o unità pastorali, o zone, volutamente pensato per “smuovere le acque” a livello esistenziale e vocazionale. Si tratta cioè di un modulo di circa un’ora e un quarto in cui un personaggio esterno (un membro dell’équipe diocesana del CDV, coadiuvato dal sacerdote o da figure di religiosi o catechisti ospitanti), mediante la somministrazione di una sorta di test / questionario (prima fase), mette un po’ in crisi certezze troppo a buon mercato o stili di vita eccessivamente comodi e rinunciatari, per far percepire chiaramente la mancanza di una dimensione più elevata, quella del Vangelo, che viene brevemente illustrata (seconda fase), salvo poi rimandare eventuali dubbi e approfondimenti a colloqui personali con le figure adulte presenti (terza fase), che sapranno anche indirizzare i singoli attraverso proposte personalizzate per continuare da soli (o comunitariamente) il cammino (prosieguo). Una versione un po’ più elaborata può comprendere una suddivisione in 5 fasi, il che non comporta comunque un allungamento dell’incontro.

Questa proposta, volutamente un po’ fuori dagli schemi e, a tratti, provocatoria, si pone l’obiettivo di aiutare a “rompere gli indugi” che di solito bloccano il giovane impedendogli di intraprendere un serio e deciso cammino di fede. Il fatto che il messaggio provenga da figure esterne può aiutare ad accentuarne il carattere di “rottura”, mentre la fase del prosieguo può essere concordata e gestita più utilmente dalle figure educative in loco.

Scopo di questo tipo di incontro, infatti, non è di sottrarre la persona alla cura pastorale locale, ma, semplicemente, di attivare il più possibile una sensibilità religiosa, da riconsegnare, poi, per la sua coltivazione “giornaliera”, proprio alla comunità locale.

Lo schema-base è in fase di elaborazione, ma, naturalmente, del tutto passibile di modifiche e adattamenti, in base alle esigenze locali.